I Mokadelic chiudono l’anteprima TILT – aspettando l’inaugurazione

Gli artisti di " Doomed to Live " stasera in concerto al Parco Santo Spirito

MOKA3Avellino – “ A fine ru juorno sta tutta cà  … sta tutta cà! “  Per chi ha seguito Gomorra La Serie, questa citazione non può essere dimenticata, considerando che è la battuta che chiude la seconda stagione della nota serie televisiva ove Ciro l’Immortale fredda Don Pietro Savastano dinnanzi alla lapide della moglie Immacolata. Finale molto forte e ricco di adrenalina accompagnato dalla colonna sonora “ Doomed to live “ dei Mokadelic, gruppo formato da cinque artisti, Alessio, Luca, Cristian, Alberto e Maurizio, i quali pur avendo influenze musicali diverse, che vanno dal rock anni 70 all’Elettronica, riescono ad assemblarle creando qualcosa di incredibilmente nuovo e speciale che da vita ad atmosfere mozzafiato.

Il Tilt, bar events che ha cambiato location, non poteva far altro che ripresentarsi alla grande al popolo irpino, e pur se all’inaugurazione definitiva manca ancora un po’ i ragazzi hanno realizzato un fine settimana all’insegna della buona musica, concludendo proprio stasera, con i Mokadelic. Un piccolo assaggio di quel che sarà.

Dietro le quinte, i ragazzi romani osservano compiaciuti l’organizzazione degli irpini paragonando addirittura tale efficienza a quella della Capitale e si sbilanciano addirittura nei commenti. “ Non ho visto molto di Avellino, considerando che da quando siamo arrivati siamo stati sempre qui, ma se la città è come questo posto dev’essere bellissima “  - queste le parole di Luca, il quale illustra il perché del nome Mokadelic. “ In principio nessuno di noi beveva caffè – spiega – ma siccome proviamo la sera e terminiamo sempre tardi con la problematica della sveglia presto il giorno successivo, abbiamo cominciato a berlo. Inoltre, siamo tutti fan della psichedelica e quindi abbiamo cercato il modo di unire le due cose … Mokadelic è il risultato “.

L’entusiasmo dei ragazzi è alle stelle. “ Il Tilt è un ambiente fantastico – incalza Alberto – abbiamo avuto una bellissima accoglienza da parte dei ragazzi dello staff e dobbiamo ricambiare il favore facendo si che il nostro concerto aiuti il locale a decollare “.

Musica particolare. Nessuna voce, solo suoni che sembrano essere un mix di generi diversi, ma il risultato è eccezionale e coinvolgente. “ Noi non utilizziamo determinate emozioni per produrre musica, semplicemente le viviamo tutte – commenta Alessio – ogni cosa che accade: un documentario, un live, un programma televisivo … qualsiasi cosa che ci susciti un minimo di sentimento, viene preso in esame, fatto uscire fuori per essere lavorato e infine modificato in qualcosa di nuovo che di base ha l’emozione provata ma che nel profondo cela quello che noi vogliamo mostrare alla platea “.

I Mokadelic hanno un potenziale notevole e non sono passati inosservati agli occhi dei produttori e registi nazionali. Come già accennato, uno dei loro ultimi singoli, Doomed to Live, è stato utilizzato nel finale di ogni puntata della serie Gomorra.

“ Ci ha un po’ sorpreso la scelta del regista pur se gli avevamo presentato diversi pezzi del nostro repertorio – spiega Cristian – ma, quest’ultimo una volta ascoltato Doomed to Live si è convinto, dicendoci semplicemente che tale pezzo calzava a pennello come finale. In effetti, considerando le scene, la musica si adatta a ogni tipo di scenario, ed è talmente efficace che non sembra mai fuori luogo.  Spero che la Serie TV, la quale ha avuto un grande successo, e l’invito dei ragazzi del TILT ci possano spianare la strada per altre date in Campania “.

In conclusione, perché oramai siamo entrati in clima Gomorra, bisogna spendere due parole sulla serie. “ All’unanimità scegliamo tutti Salvatore Conte come personaggio preferito – conclude Maurizio – ma l’emblema dei Mokadelic vive in Ciro Di Marzio, L’Immortale, perché è sempre un passo avanti a tutto e a tutti … come speriamo di essere noi nella musica “.

di Michael Mambri

 

Source: www.irpinia24.it