Avellino – Si è tenuto oggi pomeriggio, nella sede di Confindustria Avellino, un seminario dal tema “Le innovazioni digitali a portata di impresa”, organizzato dalla Piccola Industria Confindustria in collaborazione con Hewlett Packard Enterprise. Trattasi di un vero e proprio roadshow che raggiunge, ad Avellino, la sua settima tappa e che si fa promotore dello slogan “Think big at any size” (Pensare in grande, in qualsiasi formato). Il focus del seminario è stato quello di rintracciare le più recenti innovazioni in ambito digitale per permettere alle imprese italiane, grandi ma non solo, di essere competitive sul mercato e di innalzare le loro capacità di business.

Molte le personalità intervenute, tra le quali Andrea Giorgio, Presidente della Piccola Industria Confindustria Avellino: “Ci troviamo qui oggi per dar voce alle piccole e medie imprese che hanno  voglia di sperimentare nuovi percorsi. Colgo l’occasione per valorizzare questo importante evento campano, che abbiamo avuto l’onore di ospitare qui ad Avellino,  promuovendo un’area più interna della regione”.  A seguire l’intervento di Rosalba Agnello, Responsabile Vendite settore privato della Hewlett Packard Enterprise: “L’obiettivo è affiancare le imprese attraverso la rete di partner presente sul territorio, attraverso due modalità di supporto: l’organizzazione della vendita dedicata e la creazione di business partner sul territorio con cui costruire alleanze strategiche”.

Si parla, quindi, di trasformazioni digitali come requisito necessario delle aziende per rimanere competitive sul mercato. A compimento del seminario, per comprendere meglio lo scopo dell’iniziativa e andare oltre la lessicologia tecnica, è d’ausilio quanto dichiarato da Daniele Marrazzi, analista del gruppo Digitale 360 (afferente al Politecnico di Milano): “L’innovazione a cui miriamo è una svolta nel modo di fare le cose, o meglio ancora, nel modo di fare business. In questo il digitale risulta fondamentale perché diventa lo strumento per rivoluzionare il prodotto che stiamo commercializzando o il servizio che andiamo ad erogare”.

 Marrazzi ha poi concluso: “Tutto ciò che è social sta cambiando fortemente anche noi stessi. Il cappello dell’innovazione digitale può, quindi, essere indossato da tutti, siamo tutti utenti e potenziali promotori di novità”. 

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