Avellino – La famiglia al centro della vita quotidiana e interlocutrice diretta dell’azione amministrativa. Questo l’obiettivo del Forum delle associazioni familiari della Campania, oggi ad Avellino per presentare il manifesto a sostegno delle famiglie con 12 proposte dirette ai candidati di 148 comuni della Campania per un futuro migliore delle nuove generazioni e per qualificare la spesa pubblica.

“Stasera ci mettiamo in gioco - dichiara Nino Di Maio, membro del consiglio nazionale del Forum – Ci facciamo portavoci di 47 associazioni e tanti movimenti come Azione cattolica, Rinnovamento e altri e rappresentiamo il mondo cattolico che vuol impegnarsi sul tema della famiglia seguendo il messaggio di Papa Francesco che ci sprona a essere costruttori di una sana famiglia. Il manifesto è una carta d’impegno per i candidati alle amministrative e per coloro che hanno a cuore le questioni della famiglia. Al suo interno si propongono azioni concrete e proposte che lanciamo ai singoli comuni a cui chiediamo risposte a seconda delle esigenze delle singole realtà. Il nostro manifesto è un punto di partenza per la costituzione di una rete di soggetti per le famiglie e per i giovani, su cui poniamo l’attenzione per l’avvenire dei nostri territori. Vogliamo la felicita’ dei nuclei familiari e comuni a misura di bambini e genitori”.

Si passa poi all’enunciazione dei punti essenziali della carta d’intenti: ” Chiediamo l’istituzione di un assessorato alla natalità,all’infanzia e all’adolescenza e proponiamo la facilitazione all’accesso a crediti per le giovani coppie insieme a sussidi e agevolazioni sulle tasse. Senza dimenticare valide soluzioni a un problema fondamentale come la prima casa”. Tra le valide proposte del Forum c’è la sfida di un fisco amico della famiglia integrando l’utilizzo dell’Isee con l’introduzione del Fattore famiglia che agevola nuclei familiari numerosi,con disagi sociali e disabili a carico. “Desideriamo un continuo dialogo tra associazioni e istituzioni, anche creando delle consulte se necessario, affinche’ sia la famiglia l’organismo fondamentale della società e il primo interesse degli amministratori” ha concluso Di Maio.

La carta d’intenti propone un maggiore benessere sociale ed economico delle comunità locali con particolare interesse ai soggetti piu’ svantaggiati. La proposta nasce volutamente in vista delle elezioni amminsitrative per chiedere ai candidati sindaci e consiglieri di inserire nel proprio programma precisi impegni a misura di bambini e famiglia da realizzare entro i primi 12 mesi di mandato e oltre.

Piu’ tecnico l’intervento del presidente Forum regionale delle famiglie Marco Giordano: ” Il nostro Forum è nato da poco, siamo in fase di riorganizzazione e tutti possono contribuire alla riflessione e all’arricchimento di questa esperienza con le proprie competenze e idee. Gli ultimi dati Istat ci dicono che il numero di figli per coppia è 1,3 su due desiderati perche’ c’è la mancanza di possibilità, e di questo passo, nel 2065, la maggior parte della popolazione sara’ maggiormente tra i 60 e i 65 anni. Occorre dunque rilanciare la natalità con la moltiplicazione delle risorse e risposte migliori alle esigenze locali”. I suggerimenti offerti dal Forum sono piu’ servizi per la prima infanzia e un maggiore sostegno delle relazioni familiari: “Oggi mettere al mondo un bambino vuol dire perdere il lavoro per la madre e avvicinarsi alla povertà. In Campania, una famiglia su cinque è povera e come tale è costretta a risparmiare sul riscaldamento e a rinunciare alle vacanze. La proposta del Forum è permettere tariffe agevolate per i neo genitori e soprattutto piu’ occupazione con cui migliora il reddito familiare e si attiva piu’ economia locale. E’ questa l’unica soluzione per un domani piu’ sostenibile.

Negli altri stati, l’assistenza sociale è sedici volte maggiore rispetto all’Italia e innesca un meccanismo che fa aumentare le capacità relazionali. In Italia c’è molto poco per accompagnare i giovani a una salda relazione di coppia e per mantenerla nel tempo. Per questo motivo occorre un accompagnamento psico-terapeutico che rappresenterebbe un buon investimento per sostenere una maggiore qualita’ di vita e porre un freno a frammentazioni e conflitti familiari. Un centro per famiglie in ogni quartiere consentirebbe a ogni comunità di avere anche un luogo di aggregazione e di confronto tra le famiglie e con il vicinato. A breve partirà anche un progetto che mette insieme i genitori e la scuola per la costituzione di una nuova alleanza educativa. E’ compito della politica provvedere al benessere della famiglia è considerarla non un soggetto consumatore ma la prima impresa che genera reddito. Abbiamo aperto il dialogo, ora attendiamo il riscontro e il sostegno dei candidati per riconoscere il bello di essere famiglia, di essere sposi e per dare valore alle gioie dei nostri figli”.  Tra i candidati sindaci presenti hanno firmato il manifesto Romeo Castiglione per il Comune di Manocalzati e Valentino Tropeano per Montefredane. Il testo integrale del documento è disponibile su   www.elezionicampania2016.it/

Generoso Vella

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