L’On. Preziosi ad Avellino: ”La politica diventi la forma più alta della carità”

Il deputato del Pd ha presentato al duomo il suo libro in cui espone questioni per un rinnovato impegno politico dei credenti

preziosiAvellino – Nella suggestiva cornice del duomo si è presentato questo pomeriggio il libro dell’On. Ernesto Preziosi “Una sola è la città “. Il volume presenta un vasto resoconto sull’impegno politico dei cristiano nel corso del tempo indagando su questioni come il lavoro, l’Europa, la famiglia e la cittadinanza. L’iniziativa rientra nel cartellone delle iniziative del Maggio nei monumenti.

Preziosi propone l’impegno politico come “ l’interessarsi e operare nella storia che cammina” e lo considerà un richiamo importante per tutti i battezzati . “ Il nostro credo sociale e politico nasce dal battesimo è corrisponde al comando dell’amore e della carità. - e aggiunge – La politica deve essere la forma piu’ alta della carità, fare assistenza e volontariato e intervenire dove c’è l’emarginazione e il bisogno. La carità politica deve intervenire a partire dalle motivazione che creai disagi e la povertà. Una risposta alla domanda di carità e yna proposta concreta nella vita delle persone”.

E accenna alle problematicità della politica odierna: “Oggi l’Europa fa fatica a restare unita e a capire la difficolta’ di fare politica. Fare politica vuol dire agire da cattolici. Ci sono battaglie che vanno fatte e testimoniante individualmente e temi comuni da proporre come obiettivo attraverso una promessa di coerenza e di buon ragionamento. Il politico cattolico deve conformare la sua azione alla misura cristiana dell’uomo espressa dalla dottrina cristiana dell’uomo”. Preziosi propone la figura del politico cattolico è affida al battezzato di fare la propria parte e di formare la propria coscienza per l’impegno civico. Fondamentale a tal proposito l’acquisizione di sapere e di buone pratiche provenienti dalla liturgia che definisce un grande momento formativo sociale.

Parla poi di città e la descrive come un luogo complesso e difficile in quanto megalomani e attribuisce a esse la nascita della politica: ” La politica nasce dalla gestione della città e di percepire i problemi. Dobbiamo tornare a impegnarci nella lettura dei problemi e nel tentativo di rispondergli”.

Propone la figura di Papa Francesco come esempio e lo considera il piu’ citato nel dibattito politico tra i partiti. Non esisterebbe, secondo Preziosi, nessuno alla pari della sua grandezza culturale. Esalta e sottolinea poi l’importanza del confronto e di come sia necessario anche quando vi sono soluzioni diverse. “Dobbiamo dare un contributo di grande spessore culturale per ricostruire un progetto in cui i cittadini non sono destinati a fare il pubblico che assiste. Il leader non deve fare sondaggi, è troppo comodo , e proprio seguendo i sondaggi si fanno leggi squilibrate. I temi della politica devono essere la casa, il lavoro, il welfare, la sanita’. Su queste argomentazioni occorre dedicarsi quotidianamente. L’obiettivo che abbiamo è capire le ragioni di tutti , essere coerenti e fare qualcosa di utile per la politica e l’evangelizzazione. In politica abbiamo bisogno di persone che vivono come gli altri, con un po’ di carità, fraternità e desiderio di fare del bene” conclude Preziosi.

Infine il saluto del Vescovo Mons. Francesco Marino che ha sottolineato l’importanza della razionalità nel governare, verso le questioni umani e della famiglia e per il raggiungimento del bene comune.

 

 Generoso Vella

Source: www.irpinia24.it