Presentato il bando “Accordi Territoriali di Genere”

Il presidente del Conisglio regionale D'Amelio: "Dobbiamo riprendere il lavoro nel sociale cancellato negli ultimi cinque anni e sostenere l’occupazione femminile"

IMG_20160426_112610Avellino – E’ stato presentato questa mattina presso l’ex Carcere Borbonico di Avellino il bando “Accordi Territoriali di Genere”, finanziato nell’ambito del Programma Operativo Campania FSE 2014/2020, per un importo complessivo di 10 milioni di euro.

Al tavolo tecnico la Consigliera alle Pari Opportunità della Provincia di Avellino Mimma Lomazzo, l’Assessore alle Pari Opportunità della Regione Campania Chiara Marciani e la Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio.

Scopo dell’avviso è la realizzazione di Accordi Territoriali di Genere tra soggetti pubblici e privati finalizzati a promuovere un sistema territoriale integrato di azioni che favoriscano la partecipazione femminile al mercato del lavoro, attraverso la promozione e realizzazione di servizi di informazione ed orientamento e servizi di cura per la prima infanzia.

Ecco i beneficiari: Ambiti Territoriali della Campania, imprese o consorzi di imprese Associazioni di categoria, Sindacati e Enti bilaterali, soggetti del terzo settore, altri soggetti pubblici o privati interessati.

 

Mi ha riempito di gioia sapere che il progetto prevede un Concilia point per offrire alle donne un servizio di informazione e orientamento per quanto riguarda l’occupazione, ha affermato Lomazzo. Tramite gli organizzazioni sindacale potremmo promuovere questi centri. Altro punto fondamentale è la costituzione della Banche delle ore, tramite le quali le donne hanno possibilità di accumulare ore di lavoro extra da utilizzare in seguito per la cura dei figli. E non dimentichiamo la Banca Dati Curricula per metterle in connessione con le offerte di lavoro”.

Il termine ultimo per presentare le domande di partecipazione da inoltrare all’indirizzo Pec della Regione, è il prossimo due giugno. La durata del progetto è di 24 mesi.

“Con questo bando - dichiara l’Assessore Chiara Marciani - la Regione dà un supporto concreto alle donne per meglio conciliare la vita familiare con l’impegno professionale.Sarà possibile finanziare almeno 50 progetti che comprendono

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 servizi quali, a titolo esemplificativo, nidi, ludoteche e campi estivi per bambini dai 3 ai 12 anni. Ma per raggiungere il risultato che ci siamo prefissati, cercheremo in tutti i modi di finanziare tutti gli accordi che ci verranno proposti”.

Il progetto comprende anche dei voucher destinati alle donne con figli che rientrano nella fascia 0 – 36 mesi o 3 – 12 anni per usufruire dei servizi di strutture come asili nidi e ludoteche.

“Dobbiamo mettere al centro la quotidianità delle donne della nostra regione, ha sottolineato D’Amelio, presidente del Consiglio della Campania. Abbiamo faticato molto nel momento dell’insediamento, soprattutto nella contrattazione con l’Europa. Dobbiamo riprendere il lavoro nel sociale che in questi ultimi cinque anni è stato cancellato e mettere in moto un meccanismo che vada a sostenere l’occupazione femminile. Le donne non devono essere costrette a scegliere tra lavoro e maternità, ma considerare il figlio come una risorsa. Non dobbiamo fare la Regione “Cenerentola” per quanto riguarda gli asili nidi e strutture del genere.  Diamo il via a una svolta che invogli la società a fare più figli e ringiovanire la popolazione italiana”.

Source: www.irpinia24.it