Dyson inarrestabile porta la Manital alla vittoria, Sidigas qualche errore di troppo

La motivazione per la squadra di casa è stata più forte, arriva la prima sconfitta della Scandone con il punteggio di 78-74

scandone-basket1Torino - Terzo quarto, si riparte con Torino in attacco che va subito a punti. Dall’altra parte Avellino risponde con un 2 su 2 dalla lunetta e quindi ancora equilibrio in campo. A 8 min Nunnally segna il pareggio sul 41-41. La Scandone continua a litigare col canestro mentre per la Manital Dyson continua ad essere aggressivo. Acker in attacco riporta ancora la situazione in parità e poi Nunnally scuote la Sidigas con la tripla del +3.

Ancora una volta Dyson tiene Torino in piedi rispondendo con una tripla a sua volta e riporta parità tra le squadre. A 4 min dalla fine del terzo quarto ancora Dyson trascina da solo la Manital a +3 con una tripla.

Sacripanti chiama time-out per fermare l’inerzia che va a vantaggio di Torino. La Manital prova l’allungo con un +5 e Avellino soffre in attacco e non trova la via del canestro e in difesa soffre col quarto fallo di Acker costretto ad uscire. Ancora allunga il vantaggio Torino sul 54-46 con una tripla ben costruita. Ultimi 2 min di gioco, Avellino a -6 ma ancora tanta fatica in attacco, fatica che invece non sembra avere Torino che continua ad andare a punti sul +8. 
Ultimi secondi del terzo quarto Torino firma la doppia cifra di vantaggio con una tripla che porta il punteggio sul 59-49 per la Manital e così termina anche il terzo parziale dove Avellino è stata limitata a soli 11 punti.

Ultima frazione di gioco, Avellino continua a non trovare il ferro nonostante un buon guizzo difensivo di Cervi che piazza una grande stoppata. È Buva col rimbalzo in attacco a smuovere il punteggio è portare Avellino a -8. (59-51) 

Intanto la situazione in campo si scalda dopo il tecnico fischiato al lungo di Torino Ebi per simulazione e la sua uscita per falli. Coach Vitucci non la prende bene e si fa chiamare un tecnico l’azione successiva. A 7 min dalla fine, Ragland firma il -6 e Avellino si riavvicina. Ma in difesa la Sidigas non c’è e regala la schiacciata con fallo a White e Torino a +9. A metà dell’ultimo quarto Avellino fatica sempre a segnare e sbaglia l’ennesimo tiro in attacco. L’alley up sull’asse Acker Cervi smuove il punteggio che era fermo da qualche minuto. Dall’altra parte Dyson fa ancora voce grossa e porta la sua squadra ancora a +9. La Scandone sembra sulle ginocchia e non riesce a rispondere alla determinazione di Torino che con Eyenga firma il +11 sul 71-60 a poco più di 2 min dalla fine. Prima i liberi e poi una gran tripla di Nunnally riportano Avellino a -6 sul 71-65. Acker in lunetta accorcia ancora con 2 su 2 e Avellino a -4. 

Dall’altra parte ancora Dyson guadagna i liberi riportando Torino a +6. Meno di un minuto di gioco, dopo Dyson prende lo sfondamento ma Avellino difende, recupera e segna con Acker, anche se è sotto di 4 a pochi secondi dalla fine. 
Fallo sistematico su White che non tradisce. Poi viene lasciata la schiacciata facile a Buva, Avellino ancora -4 ma a 14 secondi alla fine e palla a Torino. Il fallo è immediato su Dyson che non tradisce le sue statistiche con un 2 su 2. Time out Sacripanti e 13 secondi. Spettacolare tripla di Nunnally che porta Avellino a -3 e subito fallo della sidigas su Dyson che sbaglia il primo libero ma segna il secondo. Inutile il tentativo di Veikalas allo scadere, la partita si chiude col punteggio di 78-74. 

Torino, lo si può scrivere, ha giocato la partita della vita, Avellino non ha ceduto, peccato per qualche errore di troppo.

Source: www.irpinia24.it