Amministrative 2016 – Un excursus sui comuni al voto

Aiello Del Sabato, Manocalzati, Senerchia, Lacedonia, Sant'Angelo a Scala, Sant'Angelo all'Esca, Petruro Irpino e San Martino Valle Caudina: la storia amministrativa e l'attuale situazione in vista della prossima tornata elettorale

fasce_tricoloreAvellino – Mancano circa due mesi a 12 giugno, momento in cui tutti i cittadini saranno chiamati alle urne per decretare chi indosserà o continuerà ad indossare la fascia tricolore. La campagna elettorale sarà terreno fertile su cui si batteranno vecchi e nuovi schieramenti e riaffioreranno storiche ruggini consolidate nel tempo. Le amministrative non saranno solo motivo di scontro, ma anche di sano confronto e opportunità di dare vita a paesi, in particolar modo a quelli che vivono lo sconforto dell’isolamento causato dalla lontananza dal capoluogo. Di definitivo non c’è niente, è ancora tempo di strategie e accordi, però qualcosa inizia a muoversi. Vediamo la storia amministrativa e le possibili candidature di alcuni dei 27 comuni.

Aiello del Sabato

L’attuale primo cittadino Ernesto Urciuoli, come ha già dichiarato in un’intervista rilasciata a Irpinia24, ha confermato l’intenzione di scendere in campo e conquistare il secondo mandato.  I nomi degli avversari ancora non sono noti, probabilmente potrebbe riprovarci l’ex sindaco Antonio Felice Caputo, esponente provinciale del Partito Democratico, spodestato dalla poltrona rossa nel 2011 proprio da Urciuoli con uno scarto di 118 voti. L’allora sindaco uscente Caputo appoggiava il candidato sindaco Domenico Antonio Della Sala. Quindi, potrebbe anche questa volta fare da spalla a un altro aspirante primo cittadino. La vittoria di Urciuoli fu proprio una vera e propria sorpresa perché si presento con una lista formata da persone con un’età abbastanza inferiore a quella degli avversari. E nella prossima tornata elettorale riproporrà questa modalità, un mix di freschezza e competenza.

Manocalzati

L’attuale sindaco Pasquale Tirone è agli sgoccioli del secondo mandato e secondo la legge Del Rio non potrà più candidarsi. E’ quindi partito il toto nome sul suo successore. Tra i papabili il vice sindaco Gaetano Cierzo. Nel 2011 la compagine di Tirone venne riconfermata con una maggioranza schiacciante, un motivo in più per non apportare modifiche e puntare sulla continuità. A lanciare il guanto di sfida potranno essere il capogruppo della minoranza Antonio Polcaro, braccio destro del’ex primo cittadino Vincenzo Ciampi e l’ex consigliere provinciale Franco Mazza. Voci di corridoio vogliono tra i candidati a sindaco l’ex consigliere Danilo Masi.

Petruro Irpino

Petruro è il comune più piccolo che andrà al voto. Nel 2011 fece parlare molto di sé in quanto si presentarono ben quattro liste. Tra queste ebbe la meglio “Petruro Futuro” del sindaco in carica Giuseppe Lombardi che si aggiudicò la vittoria con soli 162 voti. Ancora non sono chiare le dinamiche per le prossime amministrative. Probabilmente riproverà a conquistare la fascia tricolore il capo della minoranza Armando Orlando o si ridiscuterà del progetto di una lista unica.

 

Sant’Angelo a Scala

Il sindaco Domenico Majello, dopoa ver amministrato dieci anni, non potrà più candidarsi. Questi furono le liste in campo nel 2011: Voltiamo Pagina” di Massimo Zaccaria, “Territorio, Partecipazione, Solidarietà” di Ferdinando Zaccaria, “Alternativa Tricolore” di Saverio Galeotalanza. Qui l’ipotesi di una lista unica è ben più lontana, visto che gli scontri tra maggioranza e minoranza sono stati innumerevoli. Sarebbe più ipotizzabile l’unione tra le due forze d’opposizione.

San Martino Valle Caudina

Già si stanno muovendo i primi passi verso la campagna elettorale che si prospetta abbastanza infuocata. Il sindaco Pasquale Ricci, giunto al secondo mandato, concentrerà le sue forze per garantire la vittoria del successore Francesco Sorrentino (Pd).  Intanto “Patto Civico” ha riconosciuto la leadership di Sergio D’Alessio e va avanti con i consueti incontri del giovedì. Sel , insieme alle associazioni “Liberamente” e “La Fabbrica” ha già organizzato diverse conferenze per studiare le criticità del paese e ascoltare i cittadini. A guidarli, probabilmente, sarà Pasquale Pisano. L’altra candidata è Claudia La Pietra, dirigente scolastico che guiderà la lista “Rinascita per San Martino”

Sant’Angelo all’Esca

Questo comune doveva tornare alle urne nel 2018, purtroppo la comunità lo scorso anno è stata sconvolta dalla morte del sindaco Nicola Penta, colpito improvvisamente da un malore. L’amministrazione è attualmente retta da Silvio Carpinella che sicuramente si candiderà come primo cittadino. Potrà riprovarci anche Attilio Iannuzzo, capogruppo della minoranza.  

Lacedonia

Il sindaco Mario Rizzi, presidente della Comunità Montana Alta Irpinia, poteva ricorrere alla Del Rio per un terzo mandato. Ma ha rifiutato per portare avanti un progetto ben più ampio e costruttivo, cioè quello di formare un’unica lista, visto i buoni rapporti che si sono instaurati con l’opposizione di Michele Ciriello. A rappresentarli potrebbe essere Antonio Caradonna, vicesindaco dal 2006 e delegato alla Cultura. A Caradonna va principalmente il merito di aver rilanciato il Teatro, gioiello della cultura irpina.

 

Senerchia

Continua senza sosta lo scontro tra l’Udc e Partito Democratico che ormai dura da più di quattro anni. L’Udc è rappresentato dall’attuale sindaco Beniamino Grillo che nel 2011 che spodestò Adriano Mazzone. L’ex primo cittadino fallì nel tentativo di fare eleggere il suo successore Alessandro Marzullo. I cinque anni di Grillo sono stati scanditi da enormi difficoltà, soprattutto per quanto riguarda le casse comunali, spesso in rosso. Nonostante ciò, con il sostegno del suo vice Ferdinando Faia, è pronto a concorrere per la riconferma, sicuro di poter dare ancora tanto alla sua comunità e portare avanti progetti già avviati. Ancora non si hanno notizie su chi schiererà il Pd. 

Source: www.irpinia24.it