Fai Avellino, Sei itinerari per scoprire le bellezze d’Irpinia

Sabato e domenica alla scoperta dell'ambiente e dell'arte. Le visite guidate sono completamente gratuite

giornate-fai-primavera-manifesto-2016-770x430Avellino -Torna in piazza il Fai di Avellino protagonista sabato e domenica della 24esima stagione delle giornate di primavera, la più grande manifestazione pubblica sui beni culturali a cui hanno già partecipato negli anni scorsi oltre 8 milioni di italiani. Una due giorni dedicata alle meraviglie d’Irpinia con apertura eccezionale di siti di grande rilevanza storica-artistica-ambientale dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30.

Sei quest’anno gli itinerari scelti dalla delegazione irpina che concentrerà i propri volontari presso la Basilica Antica e Museo dell’Opera di Montevergine, il Palazzo Abbaziale di Loreto di Mercogliano, il Castello di Gesualdo, l’Abbazia benedettina del Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi, le sorgenti alte Acquaro-Pelosi di Serino e le sorgenti Urciuoli di Villa San Nicola a Cesinali.

Un tuffo nell’architettura e nel paesaggio locale per indagare sul nostra storia e rivivere il passato di personaggi illustri come il principe di Venosa, Carlo Gesualdo, ultimo grande esponente della polifonia rinascimentale e San Guglielmo, il fondatore del monastero di Montevergine e del Goleto ma anche dell’ordine dei benedettini vergeniani che da secoli abitano nella grande abbazia di Loreto, progettata dal Vaccaro, con all’interno una delle più grandi biblioteche del Mezzogiorno. E una bella sorpresa si rivelerà sicuramente la conoscenza delle sorgenti “basse” ed “alte” dell’acquedotto augusteo di Serino, un’opera tra le piu’ imponenti realizzate in epoca romana , costruito per approvvigionamento idrico della città di Napoli.

Le tappe in Irpinia sono solo alcune delle tante previste dal Fai in tutta Italia: oltre 900 sono i luoghi da visitare, a ingresso libero, in 380 località con la partecipazione attiva sul posto di giovani volontari e di 30.000 apprendisti ciceroni direttamente dai banchi delle scuole medie e superiori. Nella provincia di Avellino ad affiancare le guide Fai ci saranno gli allievi del Liceo Classico ”P. Colletta” di Avellino, dell’ Istituto Comprensivo ” G. Dorso ” di Mercogliano, dell’Istituto comprensivo ” C. Palermo” di Gesualdo, del Liceo lingustico ” G. Della Valle” di Frigento, dell’ Istituto Comprensivo ” V.Criscuoli” di S.Angelo dei L. e dell’Istituto tecnico tecnologico ” O.D’Agostino” di Avellino .

Il Fai è una macchina organizzativa articolata e ben strutturata senza alcun scopo di lucro. La fondazione è costituita da 117 delegazioni provinciali, 78 gruppi Fai, 72 gruppi Fai Giovani e 7000 volontari e con lavoro capillare cura , promuove e vigila sui beni paesaggistici e culturali. Dal 1975, anno della fondazione, sono oltre 5 milioni i metri quadrati di paesaggio protetto e 54 i beni salvati grazie a contributi liberi e donazioni di privati cittadini, aziende e istituzioni. Ben 3 milioni invece le segnalazioni raccolte attraverso un censimento nazionale denominato ” I luoghi del cuore” avviato da dieci anni e con cui la popolazione si mobilita in difesa dei monumenti e luoghi da tutelare e su cui si interviene .

Le Giornate Fai di Primavera sono organizzate sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana, del Parlamento Europeo, del Ministero dei beni e delle attività culturali, del Ministero dell’Università e della ricerca con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei ministri, con il Concorso di numerose Regioni Italiane e con il Patrocinio di Rai- Segretariato Sociale.

Questo week end tutti possono dare il proprio sostegno al Fai attraverso l’iscrizione annuale ( con la possibilità di sconti, omaggi e corsie preferenziali durante le giornate di Primavera) , con una offerta libera o l’invio di un Sms solidale al numero 45599 attivo dal 14 al 27 marzo. L’elenco completo di tutte le aperture è consultabile sul sito www.giornatefai.it.

 

 Generoso Vella

 

Source: www.irpinia24.it