Scala (Sel): “La Regione Campania ridotta a dependance di Salerno”

Così il coordinatore regionale di Sel, per commentare le ultime decisioni del presidente regionale Vincenzo De Luca

sel“De Luca come Badoglio e Salerno torna a essere capitale. La nomina di Corrado Matera ad assessore regionale al Turismo è solo l’ultimo atto della salernizzazione della Campania perpetrata dal presidente De Luca. Ora attendiamo con ansia lo spostamento del capoluogo da Napoli a Salerno e la candidatura della città dell’Irno per le prossime Olimpiadi al posto di Roma”. 

Usa l’ironia Tonino Scala, coordinatore regionale di Sel, per commentare le ultime decisioni del presidente regionale Vincenzo De Luca.

“Nella totale assenza di interventi incisivi per i cittadini e lo sviluppo della Regione, a cominciare da un trasporto pubblico indecente per servizi e conti economici delle aziende pubbliche, la nomina di fedelissimi salernitani in ogni posizione di rilievo dell’istituzione regionale sembra essere l’unico risultato realmente perseguito con convinzione dal presidente de Luca. E c’è da essere certi, a giudicare dai segnali di questi giorni, che la prossima sfida del Sindaco-Presidente riguarderà il vertice della nuova Autorità portuale regionale, carica che certamente i “vicesceriffi” salernitani non vorranno farsi sfuggire”. 

“Sia chiaro, il problema non è certo campanilistico, né queste considerazioni vogliono rappresentare in alcun modo un giudizio verso Salerno e i suoi cittadini. Il problema è che De Luca continua a governare una regione di oltre sei milioni di abitanti come la dependance di un comune che ha poco più di centomila cittadini. Questo è inaccettabile, mostra una visione limitata e incompatibile con le sfide per lo sviluppo che la Campania è chiamata ad affrontare. Senza considerare che il Presidente De Luca, con le sue scelte, sta ancora una volta mostrando una considerazione davvero scarsa per Napoli, una metropoli che pur fra tanti problemi e contraddizioni rappresenta comunque l’insostituibile punto di riferimento della nostra Regione”. 

“De Luca – ha concluso Scala – si occupi di sanità, ambiente e trasporti, settori che richiedono interventi urgenti e decisi e, per le prossime nomine, si ricordi che la Campania è ben più grande delle sole strade e piazze illuminate dalle amate luci d’artista”.

 

Source: www.irpinia24.it