Che gol di Trotta … E rivincita fu al Partenio!!

Una grandissima prestazione dei biancoverdi, sesta vittoria consecutiva e curva Sud del tutto impeccabile. Avellino batte la Salernitana nel derby campano

IMG_20160116_150125Avellino (4-3-1-2): Frattali; Biraschi, Jidayi, Chiosa, Pucino; D’Angelo, Paghera, Sbaffo (37’ st Rea); Bastien (25’ st Insigne); Castaldo, Tavano (10’ st Trotta). A disp.: Offredi, Nica, Mokulu, Visconti, Petricciuolo, Rea, Insigne, D’Attilio, Trotta. All.: Attilio Tesser.

Salernitana (5-3-2): Terracciano; Colombo (30’ st Donnarumma), Ceccarelli, Trevisan, Empereur, Franco; Odjer (19’ st Moro), Ronaldo, Zito (25’ st Bovo); Gabionetta, Coda. A disp.: Strakosha, Moro, Bagadur, Tuia, Bovo, Ronchi, Prce, Donnarumma, Ikonomidis. All.: Vincenzo Torrente.

Arbitro: Luigi Nasca della sezione di Bari.

Guardalinee: Damiano Di Iorio della sezione di Verbania e Gaetano Intagliata della sezione di Siracusa.

Ammonizione: 14’ pt Colombo, 28’ pt D’Angelo, 38’ Trevisan, 14’ st Ronaldo, 41’ st Biraschi

Reti: 27’ st Trotta

Note:

Recupero: 1’ pt , 4’ st

AVELLINO: Il giorno della resa dei conti è finalmente arrivato. In un Partenio blindato arriva la Salernitana di Lotito che cerca in terra irpina i tre punti per riprendersi dalla brutta posizione in classifica in cui è relegata. Subito out per mister Tesser, Gavazzi che non scende in campo a causa del virus influenzale che lo ha colpito prima dell’inizio della gara. A testare il terreno di gioco è dapprima la squadra di casa e successivamente quella dei granata. A fare il suo ingresso sul terreno del Partenio – Lombardi è dapprima Antonio Zito che, istigando i tifosi biancoverdi, entra in campo con una bottiglia di birra tra le mani in memoria delle accuse rivoltogli dall’ambiente irpino poco prima della sua partenza per Salerno.

Alle 15 in punto inizia finalmente il derby Avellino – Salernitana atteso ormai da più di 15 giorni. In un Partenio pieno, la prima occasione è proprio per i biancoverdi che al 6’ si procurano il primo calcio d’angolo della giornata che termina in un niente di fatto; all’ottavo punizione di Colombo e di testa va un fischiatissimo Zito che sbaglia il raggio d’azione. Partita molto equilibrata che vede al 14esimo una punizione per i biancoverdi. Sul posto va Ciccio Tavano, la palla si infrange sulla barriera con conseguente tocco di mano che, però, non viene rilevato dal direttore di gara Nasca della sezione di Bari. La Salernitana si fa vedere più volte dalle parti di Pierluigi Frattali che, però, è sempre attento e riesce a mettere in salvo la propria porta. Nessuna occasione particolarmente eclatante né da una parte né dall’altra fino al 32esimo, quando in casa Avellino squilla il primo campanello d’allarme con Coda che di testa scarica sul portiere biancoverde, il quale però respinge di prima.  Al 43esimo Paghera ci prova dalla distanza ma il tiro finisce di poco a lato. Primo tempo del tutto deludente che termina sullo 0 a 0.

Secondo tempo: La ripresa inizia subito con i biancoverdi che tentano l’assalto. Prima Castaldo e poi Bastien sfiorano il gol per una manciata di metri. La partita si infuoca letteralmente e non solo sugli spalti dove la Curva Sud mette in scena una coreografia eccezionale, ma anche sul terreno di gioco dove la Salernitana spinge notevolmente e cerca in più occasioni la rete dell’uno a zero. Al 10 del secondo tempo, Tesser richiama in panchina un non pervenuto Tavano per Marcello Trotta. Al 17’ punizione per i biancoverdi, sul pallone si posiziona Paghera che, però, non riesce a trovare la combinazione giusta.

Al 20’ il trio D’angelo – Castaldo – Trotta fa faville davanti la porta di Terracciano non riuscendo, però, a concretizzare. Qualche minuto più tardi è ancora Marcello Trotta a rendersi pericoloso in area di rigore dei granata. Al 27’ grandissima azione di Paghera che allarga per Insigne, quest’ultimo passa a Trotta che non si fa sfuggire l’occasione per gonfiare la rete e far esplodere il Partenio. E 1 a 0 Avellino. Mister Torrente richiama subito in panchina Colombo per inserire Donnarumma e tentare il tutto per tutto. Due minuti più tardi nuovamente brividi per la Salernitana che non riesce ad arrestare il duo Insigne – D’Angelo, con quest’ultimo però che si fa parere un meraviglioso tiro ravvicinato. Tesser richiama in panchina Sbaffo per Rea passando, così, ad una difesa a cinque. Al 45’ occasionissima per Bovo che fa rabbrividire i tifosi biancoverdi, tirando di poco a lato di Frattali. Ben quattro i minuti di recupero che vengono segnalati e scanditi attimo per attimo dall’intero stadio. Al fischio di Nasca nulla più è controllabile, l’Avellino batte la Salernitana per 1 a 0.

 

Source: www.irpinia24.it