AVELLINO – A poco meno di quattro giorni dall’inizio del girone di ritorno di serie B, in casa Avellino si respira un’area di derby sempre più pressante. Sabato, infatti, al Partenio arriva la Salernitana e mister Tesser e ragazzi saranno chiamati ad una prova di estrema caparbietà. Non solo perché è stato ormai dichiarato da giorni il sold out ma anche perché i biancoverdi sono chiamati a continuare la scia positiva con la quale hanno terminato il 2015.

Gli animi irpini sono stati riscaldati in questi giorni anche dalle novità di mercato che hanno visto cedere Antonio Zito proprio ai granata e dall’arrivo di tre nuovi acquisti biancoverdi quali: Pucino, Sbaffo e Paghera che si spera di vedere in campo già da sabato.

Nel frattempo la squadra irpina sta cercando di preparare al meglio la gara del 16 e di riscattare il 3 a 1 dell’andata. Ad analizzare l’andamento della preparazione è il più amato dalla tifoseria biancoverde Gigi Castaldo. Proprio quest’ultimo ha così dichiarato: «Ne veniamo da una serie di vittorie importanti. Abbiamo chiuso il girone di andata in modo positivo e ora dovremmo proseguire in questo senso. Sabato dovremmo calarci sin da subito nella partita e riscattare quella dell’andata. A settembre ho rosicato tanto, per un giocatore disputare un derby è una cosa rilevante, l’importante è esserci almeno questa volta. Loro non stanno facendo un gran campionato. Ma queste partite sono pericolose, proprio perché si chiamano derby. Dovremmo essere super concentrati e credo che così sarà».

A chi gli chiede del passaggio di Antonio Zito proprio alla Salernitana il numero 10 biancoverde ha così affermato: «Antonio ha fatto la sua scelta e a me non resta che fargli il mio più grade augurio. Siamo molti amici ma sabato, in campo, non avremo amicizia ma saremo solo avversari stimati».

Per una trattativa chiusa, una che forse sta per chiudersi è sicuramente quella relativa al passaggio di Trotta in serie A. In merito a questo Gigi Castaldo ha dichiarato: «Voglio dire che Marcello è un compagno degno di questa squadra. Se dovessero esserci delle chiamate dalla serie A è giusto che lui si confronti anche con quella realtà, al momento voglio dire che Marcello ha fatto bene e sta facendo bene qui con noi».

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