Avellino – Di seguito il comunicato inviatoci da Franco Russo il 25 dicembre: “Oggi è Natale; oggi è nato il Salvatore; speriamo che porti la pace in quelle parti del Mondo dove c’è guerra, distruzione e morte.

Speriamo che porti la pace anche nel PD provinciale e permetta a noi addetti ai lavori, permetta a noi rappresentanti nelle istituzioni a vario livello, di impegnare le nostre energie per affrontare e risolvere i tanti problemi della nostra comunità provinciale.

Abbiamo bisogno di pace nel PD provinciale; non possiamo più permettere che dopo tre tentativi falliti di sfiduciare il segretario provinciale si continui ancora su questa strada; il segretario provinciale è stato eletto democraticamente da noi iscritti e altrettanto democraticamente è ancora in carica visto che la sfiducia non è passata; la democrazia vuole che in questa condizione il segretario continui a lavorare per il partito.

Io mi auguro che in seguito ad eventuali pressioni esercitate sul livello regionale e nazionale del partito non si arrivi ad un commissariamento che, come conseguenza, determinerebbe la frammentazione assoluta del PD provinciale senza alcun rispetto per le regole democratiche che dovrebbero, invece, rappresentare la stella polare di tutto il partito e ad ogni livello: nazionale, regionale e provinciale.

Adesso siamo al governo del Paese, abbiamo finalmente una Regione amica e governiamo in tante comunità territoriali; tra pochi mesi si voterà in molti comuni dove già, di base, è presente una forte spinta al civismo; noi dobbiamo impegnarci tutti per attenuare le difficoltà esistenti nelle varie comunità ma abbiamo bisogno, per riuscire nell’intento, che ci sia la pace nel partito.

Pace significa non tentare di buttare giù dalla torre il segretario eletto democraticamente ma pace significa trovare, sotto l’albero, una condizione di unità in cui ci siano dentro tutti ad assumersi e condividere le responsabilità del partito e delle comunità a cominciare dalla città di Avellino che per completare i lavori pubblici e per poter programmare tutte le iniziative per il futuro ha bisogno di tutti, proprio di tutti.

Ricollegandomi a quanto dichiarato ieri dall’amico Onorevole Carlo Iannace mi auguro che ci sia da parte di tutti senso di responsabilità e che le questioni politiche interne al PD si possano risolvere nelle sedi opportune senza che possano produrre danni alla varie comunità territoriali.

Buon Natale e buon 2016 con la speranza che i sogni di ciascuno di noi possano realizzarsi”.

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