Avellino – Festa (PD): “L’unica soluzione rimasta per il partito è il commissariamento”
Gianluca Festa ha tenuto questa mattina una conferenza presso la sede PD, chiusa, esprimendo il proprio rammarico per questa spiacevole situazione e ringraziando coloro che lo hanno sostenuto
Avellino – Questa mattina presso la Sede del PD, in Via Tagliamento Gianluca Festa ha tenuto una conferenza stampa a seguito delle ultime vicende che hanno interessato il PD di Avellino e il segretario De Blasio. La conferenza stampa è stata molto particolare, in quanto Festa ha trovato le porte della sede chiusa e ha tenuto la conferenza all’esterno. Cospicuo è stato l’intervento di Festa che ha dichiarato:
“Sono finalmente del PD Davvero, nonostante le porte chiuse. Finalmente dopo un anno finisce questa vicenda antipatica e un po’ misera. Ho convocato questa mattina la conferenza stampa con un intento preciso, ossia quello di tributare la giusta gratitudine nei confronti di chi mi è stato vicino. E’ stato un periodo complicato e ringrazio queste persone perché non hanno ceduto a tentazioni, a lusinghe, a minacce o a pressioni. Noi abbiamo dimostrato di essere un vero gruppo, e questo è forse l’aspetto che fa più paura. In un anno infatti abbiamo conquistato il comune di Avellino, la provincia e abbiamo dato vita ad una lista eletta in regione e siamo fieri del risultato raggiunto. Auspicavamo che la vicenda fosse conclusa ma evidentemente non è così, a dimostrazione, le porte della sede chiuse per la conferenza.
Per quanto riguarda il partito – continua il leader del gruppo Davvero – credo che l’ unica soluzione rimasta sia il commissariamento. Quello a cui stiamo assistendo stamattina penso sia la pagina peggiore del PD ed è una vergogna far trovare le porte chiuse con la motivazione della mancanza di stipendio ai dipendenti, quando invece nei giorni scorsi è stata aperta. Tuttavia questo atteggiamento nei nostri confronti non ci scalfisce, anzi sono dispiaciuto per il PD e auspico che i vertici nazionali prendano atto di questa situazione e al più presto commissarino il PD per sbloccare questa condizione di grave disagio non solo dei dirigenti ma anche del popolo che ci vota.
Apro una piccola parentesi anche sul comune – continua Festa – in quanto credo che forse l’ultima soluzione plausibile sia quella di andare al voto. Se proprio il partito dovesse imporci di tenere a galla Foti speriamo che gli venga affiancata una guida valida, perché uno dei difetti principali di questi due anni e mezzo è stata la presenza di persone che hanno rovinato la città fornendo dei consigli sbagliati.
Chiudo con un paio di regali per De Blasio - conclude – perché nei giorni scorsi lui stesso ha lasciato varie dichiarazioni, una in particolare in cui si preoccupava che qualcuno potesse abbindolarmi e impossessarsi dei miei pochi voti. Per quanto riguarda i pochi voti io gli regalo un pallottoliere perché così possa capire la differenza tra pochi voti e molti voti, lui che non ha mai amministrato, e questa è una delle pecche che il segretario si porta dietro. L’altro regalo è una targa, con scritto “PDz” – Piano di zona, in quanto l’unico incarico che è riuscito ad ottenere è quello del direttore di piano di zona nominato dai sindaci PD,aggiungendo un’altra pagina vergognosa che gli irpini non perdoneranno. Speriamo quindi nell’avvento di un nuovo e forte PD davvero.”
di Carmen Vottariello