Si suicida dopo aver perso i risparmi con il SalvaBanche, Ferrante: “Colpa del Pd”
La nota di Nicholas Ferrante, vice segretario Pd Luogosano, sull'ennesimo caso di suicidio causa crisi economica. Stavolta la causa è frutto di un decreto del Pd che salvaguarda le banche, ma non gli investitori
Luogosano - ” La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme ” (art.46).
“Leggo dalle agenzie che un uomo, L.D., 70 anni di Civitavecchia si è tolto la vita dopo aver lasciato una lettera ai familiari raccontando di aver perso i risparmi di una vita, investititi in obbligazioni di Banca Etruria. Una vittima del Salva – Banche, decreto frutto del PD! Bastano pochi numeri: 750 milioni di risparmi di cittadini e 300 milioni di obbligazioni vendute ai piccoli risparmiatori. 10mila famiglie che hanno perso i propri risparmi. Tradotto per qualcuno che crede in un po’ di giustizia sociale e sinistra significa che quei genitori non potranno più esercitare il diritto e il dovere di mantenere, educare e istituire i propri figli. Non è questo il PD, che venga ritirato subito questo scempio di decreto che offende il lavoro degli italiani”.
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