Noemi Guerriero: la blogger avellinese più seguita nel mondo della moda

A 22 anni ha già presentato una collezione di maglie e una borsa per Lollipops, famoso brand francese. E' determinata e pronta a vincere altre sfide con l'aiuto della sorella Giada, grafica: "Non dobbiamo aver paura di osare. Anche di sbagliare. Mai”.

12305908_10208330108195385_1575086178_nAvellino – Bella, bionda, sempre al passo con la moda e seguita da migliaia di persone. E’ Noemi Guerriero, avellinese che a soli 22 anni ha conquistato, nella rete, la vetta del mondo del fashion. In pochi mesi è riuscita a scalare la classifica ed è tra le venti blogger più influenti del panorama nazionale. Un gran successo  soprattutto per la giovane età. Ma Noemi nonostante è orgogliosa del traguardo raggiunto, frutto di tanto impegno e notti insonni, preferisce restare con i piedi a terra. Quando nomino la parola successo, infatti, mi fa un sorriso e subito mi blocca, puntualizzando: “I successi sono altri. Sicuramente ho un bel seguito sul web. Una bella utenza di amici e amiche affezionate. Sui social tra Facebook, Twitter, Instagram, Tumblr, Google+, sono centinaia di migliaia di followers. Sul mio sito sono vicina al traguardo di due milioni di visualizzazioni. Numeri incredibili anche per me. Perché mi seguono? Difficile dare una sola risposta. Forse perché parlo direttamente ai miei coetanei. Forse perché, in fondo, racconto dei miei sogni, delle mie incertezze e paure, forse piace anche quello che realizzo, proponendo outfit più meno possibili. O perché mi piace raccontare il dietro le quinte di grandi eventi della moda, le sfilate, le settimane milanesi, gli eventi con le grandi firme del design italiano. Ho il sito da poco più di due anni. Poco rispetto ad altre famose blogger. Già dopo sei mesi avevo cifre incredibili”.

 Le case di moda si sono subito interessate a lei, abbastanza forte  da un punto di vista comunicativo e di marketing.

Mi proponevano – racconta Noemi -  le prime collaborazioni. Io non ho mai cambiato la mia linea editoriale. Molto libera nelle scelte degli outfit. Degli abbinamenti cromatici, degli accessori. Poi, sono arrivate altre segnalazioni importanti. Uno dei siti più importanti d’Italia (Les Cahiers magazine) mi inserisce nella lista dei cento fashion blogger più influenti, dopo neanche dieci mesi di attività Ma io non mi sono mai sentita una fashion blogger. Piuttosto una blogger (scrivo di viaggi, stile di vita, design, arredo, ovviamente di moda). Seguo con particolare attenzione tutto ciò che è Made in IItaly e i giovani stilisti. Ma quella che era solo una passione, quasi un hobby, si è trasformato in un lavoro. Ci vivo “dentro” 24 ore su 24. Scrivendo, scegliendo gli argomenti, gli outfit, le location, realizzando i fotoservizi, rispondendo sui social ai miei followers e anche ai brand con i quali collaboro. Organizzando anche i viaggi, gli appuntamenti di lavoro, le partecipazioni ad eventi. E ora sogno di essere ancora più protagonista. Magari con una mia linea di moda. Ma ogni giorno è una nuova sfida. E io spero sempre di poter realizzare i miei sogni”.

 Un passione nata nella tenera età, quando giocava con le bambole. “Ancora di più con la mitica Barbie  - afferma la blogger avellinese – dove provavo a vestirla con degli abitini che preparavo io. Ecco i primi outfit alla Barbie. Posso dire che è nato tutto quasi per gioco. E per divertirmi l’ho riproposto sul web con il mio primo sito-blog free. Una sorta di diario quotidiano dove, in qualche modo, giocavo a fare la stilista. Parlavo di vestiti, delle ultime collezioni, delle borse che adoro, di scarpe e di tutti gli accessori dei desideri di ogni ragazza, di ogni donna. Era un po’ la mia vita quotidiana che raccontavo anche attraverso i primi selfie. I miei primi foto servizi. Sì, posso dire che è nato per gioco, ma seguendo le mie passioni”.12309110_10208330108475392_2076803014_n

 Qualche mese fa ha presentato una collezione di magliette denominata “Tatoo”che ha avuto un riscontro positivo e pochi giorni fa una borsa:  la “Noemi Small Rita” . Ha realizzato tutto ciò grazie alla sorella Giada, con un talento per la grafica. “E’ più piccola, ha solo 18 anni, ma è una vera creativa, dice di lei Noemi. La“Noemi Small Rita” nasce da un concorso nazionale promosso da Lollipops, un famoso brand francese. Abbiamo presentato un progetto. Superato una selezione lunghissima a livello nazionale e centrato la finalissima a Torino. La stilista della maison francese ha scelto proprio la nostra borsa. E ora è già in commercio in tutta la rete nazionale e a Parigi con la nuova collezione autunno-inverno 2016 di Lollipops. L’ho presentata pochi giorni fa in uno dei locali più in di Milano alla presenza di diversi pr e giornalisti del settore. E’ stato un piccolo successo considerando che le prenotazioni che già ha ricevuto l’azienda francese. Questa estate, invece, sempre con mia sorella, ho realizzato una mini collection di Tshirt. Quattro modelli realizzati in diversi colori liberamente ispirati al mondo dei tatuaggi. La mini Collection “Tattoo” è stata promossa e realizzata da un’azienda sarda che ha fortemente creduto nel nostro progetto. La collezione è stata presentata con una sfilata che si svolta nel mese di luglio a Iglesias, in Sardegna, proprio in omaggio all’azienda Bistiri. Anche in questo caso ci siamo proposti ed è piaciuto il nostro progetto. Una grande soddisfazione”.

 Noemi e Giada sono già proiettate verso il futuro e insieme stanno già lavorando su alcuni progetti: “Non è facile. Dobbiamo anche trovare le aziende pronte a scommettere sulla nostra passione. Difficile? Sì, ma non impossibile. E’ importante crederci e magari anche sognare”.   

La nostra fashion blogger ormai vive tra Avellino e Milano. Se parliamo di moda, infatti parliamo di Milano. Il viaggiare, però, per lei non è un peso, anzi: “Oggi non può e non deve essere un limite immaginare di vivere in un’altra città. A qualunque costo e sacrificio. L’importante è conoscere, confrontarsi, studiare, aprirsi anche ad altre realtà. Capire il mondo che viviamo con tutti i limiti e le paure e i timori del presente e del futuro”.

 Le ho chiesto, prima di salutarla, se voleva dare dei consigli a chi ha la sua stessa passione e vuole realizzarsi nel mondo della moda. Anche in questo caso mi ha sorriso. Non ho mai conosciuto una ragazza con una tale modestia, nonostante per la sua fama e l’età poteva porsi a livelli molto superiori. Forse è proprio questo che la rende adorabile agli occhi dei suoi followers. “Ho 22 anni. I miei followers hanno la mia età. Qualcuno sarà anche più grande. Non me la sento di offrire messaggi particolari o consigli. Altri, giustamente, potrebbero dire qualcosa a me. Avere anche maggiore esperienza della mia. Spesso lo fanno commentando i miei post/articoli. Io ho tante cose da raccontare e spero di poterlo fare con lo stesso spirito anche fra dieci anni. Ho tanti sogni che vorrei realizzare. Io non mollo. Nonostante le difficoltà quotidiane ed un mondo che non sembra adatto e non rispetta i più giovani e gli anziani. Spesso le donne. Oggi, forse, il web ci aiuta. Nel far circolare di più le nostre idee, i nostri progetti, i nostri pensieri, la nostra voglia di libertà (e la moda, lo ribadisco, è libertà). Non dobbiamo aver paura di osare. Anche di sbagliare. Mai”.

In bocca al lupo a Noemi per una meravigliosa carriera!

Cataldo Daniela

Source: www.irpinia24.it