Ex Isochimica,Foti: “Forte il mio impegno. Al grido di allarme ha risposto solo Caldoro”

Non è stata approvata la richiesta dell'opposizione destinare un capitolo di Bilancio per la messa in funzione dell'ex Eliseo e il rifinanziamento per l'acquisizione dell'ex Isochimica. Il sindaco ha voluto tracciare le tappe storiche della vicenda dal momento della sua elezione

isochimicaAvellino –  Nel Consiglio comunale, dopo un’intensa mattinata ,si è arrivati a discutere del primo dei due punti cruciali della giornata, cioè l’ “Istituzione di un capitolo di bilancio con storno di risorse da destinare alla messa in funzione del complesso EX-GIL”.  Come ha però specificato l’assessore alle finanze Iaverone : “Dopo aver votato gli assestamenti di Bilancio, possono essere apportate solo modifiche urgenti”.

 Il consigliere Giordano chiede al sindaco quali siano le novità riguardanti l’Eliseo: “Non è possibile che ogni volta che l’Eliseo è a un passo dalla riapertura, bisogna fermarsi per atti vandalici. Non è concepibile che il sindaco e l’assessore alla cultura (assente giustificato della giornata Nd) non sappia cosa fare di questa struttura”.

La replica di Foti: “Gli indirizzi licenziati dal consiglio resteranno inviolabili ed ineludibili, ma è necessario lavorare su doppio binarioprima mettere in esercizio la struttura basandoci su quegli strumenti e poi lavorare al modello di gestione.

La Mozione, andata a voto è stata respinta  : favorevoli sei, contrari sette e uno astenuto .

Si è poi passato al secondo punto:  “Rifinanziamento del capitolo di Bilancio per l’acquisizione del sito dell’Ex Isochimica”. A prendere la parola  il consigliere Nadia Arace : “Se agli atti cui non viene dato esecutività, il consiglio comunale è inutile. Sulla questione è stato commesso un atto grave che ha provocato la  lacerazione di parte giunta con il Consiglio comunale“.

Iaverone ha chiarito che nel momento in cui saranno pronti per l’esproprio “ non c’è bisogno di riaprire il capitolo del Bilancio, ma integrare la somma. E’ un impegno che va in linea con questa amministrazione. Quando sarà il momento non ci tireremo indietro“. 

Foti per essere più preciso ha voluto ripercorrere  le tappe del suo impegno in merito all’ex Isochimica, sottolineando che la storia è senza dubbio portatrice di  verità: “Chi vi parla è il  primo e unico sindaco che proclamato  il tredici giugno 2013,  ha dopo quattro giorni sollecitato  con una lunga missiva sollecitato tutte le istituzioni.  Spero che sulla vicenda nessuno si metta medagliette. Quindi non si  può immaginare che un primo cittadino possa tralasciare qualcosa posta all’attenzione i primi giorni di mandato. Ringrazio  i parlamentari che hanno presentato l’emendamento inerente alla Legge di Stabilità. Se passerà saranno messe a disposizione risorse per la bonifica“.

Per quanto riguarda il capitolo risorse ha evidenziato che rimarrà aperto e in “qualsiasi momento si potranno introitare e prevedere somme necessarie. Per la questione esproprio pregherei  i consiglieri  un minimo di considerazione per il sindaco  che deve procedere a questo atto unilaterale. Pensavo di concludere tutto entro la la fine dell’anno,ma il parere dell’ avvocatura blinda il  sindaco rispetto alla pendenza della gestione fallimentare.  Più di questo mancano le risorse per procedere alla bonifica.  Ringrazio il governo Caldoro che è stata la prima e unica istituzione a rispondere al grido di allarme del sindaco di Avellino. Caldoro ha infatti stanziato 1 milione 700 mila euro per serie interventi fatti e conclusi e  altri in fase conclusione”

Giordano incalza: “Non basta mettere in fila fatti, dietro c’è un ragionamento, un pensiero più largo.  Arriviamo  al 30 novembre con questa mozione per  colpa vostra. Non possiamo fare affidamento all’emendamento, la possibilità che venga approvato molto è esigua.  Per prassi, infatti, il Governo metterà fiducia. Suggerisco ai  parlamentari e a voi di discuterne in Commissione. Non si può aspettare, la pressione va fatta oggi e non domani“. 

Anche questa Mozione non è andata a buon fine: Arace e Giordano favorevoli, contrari sei e Festa si è astenuto. 

 

Source: www.irpinia24.it