Avellino – Vince “Le Note Ritrovate” il compositore spagnolo Escalera

La V edizione del Concorso Internazionale di Composizione Musicale, ideato da Tina Rigione e dal Maestro Testa, si è svolto ieri presso il Conservatorio "Cimarosa". Ospite d'eccezione il Maestro Sànchez – Verdù. Si è aggiudicato il Premio della Critica l'avellinese Ruggiero, mentre quello del Pubblico Nicola Graziano

ListenerAvellino  - Il compositore spagnolo Ròman Gonzàl – Escalera con il brano “Aftershock” si è aggiudicato il premio della V edizione de “Le Note Ritrovate”, in memoria del tragico terremoto del 23 novembre 1980. Escalera ha avuto la meglio su Nicola Graziano di Campobasso. I due concorrevano per il premio della giuria tecnica, mentre Fabio Luigi Ruggiero solo per la giuria della critica e del pubblico, visto che il suo brano è arrivato terzo, quindi è stato solo segnalato.

 

Le “Note Ritrovare” sono una costola della rassegna letteraria “Le Notti Ritrovate”, a cura dell’Associazione Per Caso Sulla Piazzetta di Avellino, ideata da Tina Rigione. Ben presto è diventata grazie a ospitate degne di nota, tra cui Vittorio Sgarbi, Jack Ketchum, Toni Cucarella, uno dei più attesi eventi irpini. Dal 2009, con il contributo del Maestro Massimo testa,  si delinea come Concorso Internazionale di Composizione, la cui matrice è ispirata a forme parallele d’arte come la poesia, la scrittura, la fotografia, da cui far nascere un’idea musicale innovativa. La kermesse di quest’anno ha ribadito la nuova formula con il sottotitolo 23Novembre80- In Memoria, per ricordare le vittime del disastroso sima che sconvolse l’Irpinia e la Basilicata.Listener (6)

 

La giuria era presieduta da Josè Maria Sànchez – Verdù, rinomato compositore a livello internazionale. La sua musica è stata scelta dalle migliori orchestre e insegna nei più importanti conservatori europei. Il presidente è stato affiancato da Cristiano Della Corte, Gianvincenzo Cresta, studioso della musica del Novecento e insegnante presso il Cimarosa di Avellino, Rossella Spinosa e Francesco Venga, che ha deliziato il pubblico con l’esecuzione impeccabile dei tre brani in gara.

 

 

La giuria critica specializzata, composta dai giornalisti dei principali quotidiani locali, tra i quali anche Irpinia24,  ha decretato vincitore, con non poca fatica visto la bravura e l’originalità dei tre compositori, l’avellinese Fabio Luigi Ruggiero. Le note del suo “3×3” e le innumerevoli pause di silenzio, evocavano perfettamente l’angoscia, la tragedia del sisma dell’80.Listener (5)

 

Mentre il pubblico ha premiato Nicola Graziano, con “Senza petali, per viola sola”. I presenti hanno potuto ascoltare la prima esecuzione italiana di “Amoroso canto”, ricalchi da Gesualdo di Gianvincenzo Cresta e “Arquitecturas del lìmite” di Josè Maria Sànchez – Verdù. L’orchestra è stata diretta magnificamente dal Maestro Testa.

 

Dobbiamo continuare con la diffusione della musica di oggi e domani, afferma Testa. Se si smette di comporre c’è un processo che non andrà avanti. Per questo il nostro obiettivo è puntare sui giovani compositori e dare loro una vetrina. Sono soddisfatto per questa serata, abbiamo ospitato personalità di spicco. Il Maestro Sanchez nonostante i numerosi impegni, ha trovato un po’ di tempo per stare qui con noi. Ringrazio Francesco Vegna e Gianni Cresta che ha creato una composizione, dedicata a Gesualdo, attinente con il nostro territorio e legata all’evento del terremoto”.

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Source: www.irpinia24.it