Avellino – Capone (Ugl) e Renata Polverini (FI) a muso duro sulle trivellazioni

L'On. di Forza Italia si è detta assolutamente contraria alle trivellazioni e favorevole al recupero delle vocazioni naturali dei territori, insieme alla possibilità di puntare su energie rinnovabili

UGL_TRIVELLAZIONIAvellino – Al tavolo convocato da Costantino Vassiliadis, presso il Carcere Borbonico, hanno preso parte anche il Segretario Generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone e l’Onorevole Renata Polverini, Presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati. 

In Irpinia l’argomento è particolarmente caro a tutti e divide l’opinione pubblica. E’ a questo che risponde Capone, introducendo alla quaestio delle trivellazioni nella nostra Provincia. “Non sta a cuore solo all’Irpinia ma a tutta l’Italia cercare di capire quale sia l’impatto che provocano le trivellazioni e quale sia il destino dei nostri territori. Se il territorio deve essere destinato a turismo, agricoltura, industria o produzione di energia lo dobbiamo sapere con chiarezza e dobbiamo sapere anche i rischi che corriamo. Questo è il momento in cui articolare il dibattito e credo sia utile per tutti i lavoratori e la comunità di Avellino in particolare”.

A sostegno del segretario Francesco Paolo Capone, l’On. Renata Polverini ha dichiarato: “Per quanto riguarda la mia posizione io sono assolutamente contraria in un territorio che porta ancora i segni devastanti del territorio, è ormai provato che le trivellazioni entrano in contatto con questo fenomeno. Al di là di questo non credo che il vantaggio economico sia così importante da mettere in campo il sacrificio del territorio e della popolazione, in una realtà assolutamente straordinaria per le produzioni agricole. Sono le politiche agricole che vanno assolutamente rilanciate, oltre la possibilità di sfruttare energie alternative. Ci sono territori in rivolta, anche non molto lontano da qui, dove si rischia di compromettere una grande bellezza, che può portare grandi benefici turistici”. 

Source: www.irpinia24.it