Avellino – “ No to racism “ o meglio “ No alla discriminazione! “ La rete Ready , istituita a Torino, ha creato delle ramificazioni anche in Campania per sostenere la battaglia all’omofobia e per tutelare l’associazione IGBT, ossia il primo e vero comitato di omosessuali, i quali si sono uniti per rivendicare i propri diritti. Napoli è la prima città campana ad aver aderito a tale rete, ma anche Avellino ha abbracciato il progetto grazie agli sforzi degli assessori Adriana Percopo e Teresa Mele.

“ Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto  - incalza Adriana Percopo – è arrivato il momento che l’ignoranza venga finalmente sconfitta e che si possano abbattere le barriere della discriminazione “.

L’assessore puntualizza sull’importanza dei valori umani. “ Al giorno d’oggi è importante creare incontri e argomentare quanto più è possibile le realtà dell’IGBT, in modo dare un contributo per un mondo migliore ove ci sia l’assenza di ogni tipo di vincolo o barriera per i rapporti umani “.

Dopo le eccellenti dichiarazioni di Adriana Percopo, prende parola Teresa Mele, assessore all’inclusione sociale, la quale spiega più nel dettaglio quali saranno gli impegni di Avellino a riguarda di una causa tanto nobile.

“ Organizzeremo incontri negli enti pubblici, uffici e anche nelle scuole attraverso seminari o laboratori. Faremo tutto ciò che in nostro potere per vincere questa battaglia e se ci sarà da lavorare sodo saremo pronti a farlo “.

“ Fortunatamente – conclude – la Regione ha appoggiato la causa e ha concesso anche dei fondi per finanziare ogni tipo di progetto. Insieme al comune di Torino ci impegneremo per far si che si possano abbattere queste barriere, il lavoro di squadra vince sempre “.

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