UIL Trasporti Avellino-Benevento sulla situazione dell’azienda irpina AIR
UIL Trasporti: "All’AIR, non è tutto oro quello che luccica"
Avellino – Di seguito la nota stampa della Segreteria Uil Trasporti Avellino-Benevento sulla situazione dell’azienda irpina AIR.
“La condizione che si è determinata all’AIR ha raggiunto dei livelli di insostenibilità, causati da una gestione arbitraria da parte del Direttore.
Sempre più frequentemente vengono emanati, unilateralmente, ordini di servizio, non ultimo quello del 9 novembre, avvalendosi impropriamente di un potere e di una prerogativa non previsti dell’art. 18 della 148. In nessuno dei casi, in cui sono stati emessi gli ordini di servizio, si è verificato un evento imprevedibile che necessitava di un provvedimento di urgenza per poter garantire la funzionalità aziendale.
Conseguentemente quando il Direttore si è avvalso arbitrariamente delle 148, non l’ha fatto per garantire o migliorare l’efficienza aziendale, visto che non c’era l’urgenza, ma solo ed esclusivamente per perpetrare una gestione clientelare e personalizzata.
Con questo criterio il Direttore premia sempre le medesime persone, e come se non bastasse, vengono addirittura trasferiti dal CTI- ATI all’AIR, all’insaputa delle stesse OO.SS., pagando nell’occasione anche qualche cambiale politica.
Ora ci chiediamo: perché non sono state fatte le selezioni per individuare in modo trasparente il personale interessato? Può un’azienda pubblica essere gestita come se fosse padronale e personale?
Anche sui provvedimenti disciplinari si utilizzano criteri quantomeno discutibili, somministrando purghe punitive, con l’avvallo dei “compari” di turno.
Come UIL TRASPORTI abbiamo sempre combattuto e combatteremo questo sistema, senza far mancare il nostro sostegno al rafforzamento dell’azienda. Se come AIR siamo i più belli e i più bravi è perché i risultati raggiunti sono stati pagati lautamente dai lavoratori. Ed è per questo che oggi siamo proiettati ad assorbire altre aziende come il CTI ATI e successivamente l’EAV, ma a quali condizioni? Questa fase di estrema importanza per il futuro dei lavoratori, necessita di scelte chiare ed inattaccabili, ed il sindacato, che soprattutto in questo contesto deve essere autonomo, è chiamato ad avere capacità d’analisi e di proposta. Sarà nostra cura interessare i responsabili della Regione Campania, e portarli a conoscenza: che, all’AIR, non è tutto oro quello che luccica”.