Sacripanti: “Se Acker avesse segnato saremmo qui a festeggiare”

I campioni d'Italia di Sassari lasciano l'amaro in bocca ai tanti tifosi biancoverdi che hanno gremito il PaladelMauro

Sacripanti-Av-MiAVELLINO- I campioni d’Italia di Sassari strappano il sorriso ai biancoverdi proprio allo scadere del quarto quarto. Una partita terminata 88 – 90 nella quale bene hanno fatto i ragazzi di coach Sacripanti che, però, non hanno mantenuto il ritmo sino alla fine. Nel finale di gara, infatti, a prevalere sono stati soprattutto i tanti errori di Acker che sbaglia su tutto il tiro della vittoria.

A 5’ dalla fine tripla di Buva, risponde il tap in di Varnado. Avellino distratta e Eyenga riporta in vantaggio i suoi, 80-81. Si gioca sul filo del rasoio e mister Sacripanti lo sa. Varnado commette fallo su Nunnally e lascia il parquet per raggiunto limite di falli: il numero 21 biancoverde fa due su due dalla lunetta, 84-81. A 11’’ dalla fine, con un punto di vantaggio (88-89), Green esce per cinque falli: Haynes fa zero su due da tre, ma Acker sbaglia il tiro della vittoria. Sacchetti segna l’ultimo libero e Sassari passa 88-90.

Quello che si presenta in sala stampa è un coach Sacripanti amareggiato ma contento della prestazione dei suoi ragazzi: “E’ chiaro che in questo momento prevalgono rabbia e rammarico per aver lasciato due punti sul campo. Al di là di questo, se analizziamo la gara, non posso che essere orgoglioso della mia squadra, che ha fatto cose importante per restare in partita. Abbiamo lottato tanto, sia in difesa che in attacco.

Abbiamo fatto ottime azioni ed un’ottima pallacanestro. Contano gli episodi: se non avessimo sbagliato gli unici due tiri liberi, se avesse segnato Acker saremmo qui a festeggiare in maniera incredibile per quello che abbiamo costruito e per la reazione che la squadra ha avuto. Abbiamo fermato l’irruenza di Sassari, dovevamo fare un paio di errori in meno per vincere una partita che avevamo giocato benissimo e che meritavamo di vincere, anche questo è basket.

Sono orgoglioso dei miei giocatori. Il pubblico– continua il coach dei lupi – ha visto una buonissima gara, il fattore campo è qualcosa di importante ed è chiaro quando giochi contro i Campioni d’Italia c’è bisogno di qualche energia in più. Mi fa piacere che la squadra sia stata applaudita nonostante la sconfitta. Perdere per un episodio ci fa male”.

Source: www.irpinia24.it