Napoli – Uno spazio per parlare di canapa e dei suoi molteplici utilizzi, da quello medico a quello industriale, come volàno per l’economia. È questa l’essenza dell’evento Canapa in Mostra che si è tenuto a Napoli presso la Mostra d’Oltremare durante lo scorso fine settimana, per l’esattezza nei giorni 16, 17 e 18 ottobre.
Un meeting che ha visto una buona partecipazione sotto tutti i punti di vista: rispetto all’edizione dell’anno precedente sono aumentati sia i visitatori che gli espositori. Un interesse crescente, frutto di tante situazioni tutte volte ad un obiettivo preciso: iniziare a prendere questo argomento sul serio, come recitava lo slogan introduttivo di questa edizione 2015 di Canapa in Mostra.
Sì, perchè il tema è di reale interesse e attualità e non può più essere relegato ai margini o ritenuto appannaggio di una minoranza. Intorno al mondo della canapa stanno girando da tempo iniziative imprenditoriali e non solo. Anche politiche. Basti pensare alla nascita in Parlamento del cosiddetto Intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis, che ha l’obiettivo di sdoganare questa tematica portando un nuovo approccio collettivo nei confronti di questa pianta.
In sostanza da un po’ di tempo in Italia si sta muovendo qualcosa e il tema è dibattuto anche nelle sedi istituzionali. L’obiettivo sarebbe quello di lasciare la strada del proibizionismo per andare verso una regolamentazione sulla scia di quanto fatto già in altri paesi.
Di qui l’importanza di eventi come quello di Napoli, Canapa in Mostra 2015, che per il secondo anno consecutivo ha convogliato su di sè l’attenzione di appassionati e curiosi.
Ad oggi, come emerso durante la fiera, il maggiore interesse degli utenti si riscontra ancora intorno a ciò che riguarda le diverse varietà femminizzate dei semi di cannabis e gli altri tipi di semenze, gli strumenti necessari per la coltivazione della pianta, i vaporizzatori per assumere cannabis anche per uso medico e tanto altro ancora.
In realtà quello della canapa è un grandissimo capitale da sfruttare in diversi campi; edilizia, tessile, medico e terapeutico, cosmetico e, non ultimo, agricolo.
Alcuni di questi aspetti sono emersi nel corso di Canapa in Mostra: come nel caso della presentazione di un progetto di un gruppo di ingegneri siciliani interamente basato sul riciclo degli scarti della canapa per generare una biomassa in grado di sostituire la plastica.
Basta questo per capire come l’utilizzo della canapa possa essere un tassello nel grande mosaico rappresentato da quello che oggi è un concetto in forte ascesa sul quale si punta forte in ottica futura: la green economy.

 di Francesco Greco

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