Al via questa sera a Serino la sagra della castagna più longeva dell’Irpinia
Pasquale Guarino, Vicepresidente della Pro Loco di Serino: "L’idea che sta alla base di questa sagra ormai quarantennale è la volontà di dare risalto ad un prodotto locale, simbolo dell’economia cittadina"
Serino – Tra le strade di Rivottoli di Serino fervono i preparativi per la 40° edizione della Sagra della Castagna che si terrà questa sera a partire dalle 19.30 per poi continuare nella giornata di domani già dal primo pomeriggio.
Anche quest’anno l’organizzazione della manifestazione è stata curata dalla Pro Loco di Serino in collaborazione con l’Associazione Culturae Serinensis Societas e con il patrocinio del Comune di Serino.
Irpinia24 ha raggiunto il Vicepresidente della Pro Loco, l’architetto Pasquale Guarino , che ci ha raccontato gli eventi in programma per le due giornate: “Anche quest’anno, come da tradizione, oltre a poter degustare i piatti tipici a base di castagne, sarà possibile partecipare alla visita guidata presso le aziende di trasformazione delle Castagne presenti sul territorio, durante le quali verranno illustrati i processi di lavorazione mediante i quali si effettua la “scelta” e la sterilizzazione dei frutti; inoltre, presso il Parco Cerrus, si potranno visitare i castagneti e partecipare alla raccolta dei frutti, un’esperienza molto adatta anche ai bambini. Tutte le attività sono naturalmente gratuite”.
Dopo qualche annata un po’ difficile a causa del “cinipide galligeno”, sembra che le sorti dell’economia serinese stiano lentamente riprendendo il loro corso. A confermarcelo è ancora Guarino che aggiunge: “Qualche anno fa, in questo periodo, le strade erano deserte, invece adesso c’è più vita e nei garage che si affacciano sulle vie di questo caratteristico borgo si possono di nuovo vedere le persone impegnate nella scelta delle castagne”.
Tradizione, enogastronomia ma anche intrattenimento e folklore per questa due giorni rivottolese: “Ad allietare le serate di festa – aggiunge il Vicepresidente della Pro Loco di Serino – ci sarà il gruppo folk di musica popolare “Malanema” che tra pizzica e tarantella riscalderà gli animi degli avventori; spazio anche ai giovanissimi del posto che, chitarra alla mano, strimpelleranno tra i tavoli; non mancherà poi la tradizionale “Mascarata” serinese”.
Come lo scorso anno, con la Mostra itinerante sul Castagno del Prof. Bellini, verrà dato spazio anche alla cultura nella giornata di domenica: nel pomeriggio, alle 16.30, è infatti previsto il convegno nell’oratorio parrocchiale di Rivottoli di Serino dedicato a “Valore della tipicità: aspetti nutrizionali ed organolettici dei prodotti espressione del territorio”. All’incontro saranno presenti diversi esperti e nutrizionisti che illustreranno gli aspetti nutrizionali e organolettici della castagna, nonché gli innumerevoli impieghi gastronomici.
Quella di Rivottoli è la sagra della castagna più antica nel territorio irpino, è infatti alla sua quarantesima edizione, l’architetto Guarino ci spiega quali sono gli ingredienti della longevità: “Dedizione, attenzione, impegno e sacrificio. L’idea che sta alla base di questa sagra ormai quarantennale è la volontà di dare risalto ad un prodotto locale, simbolo dell’economia cittadina. E per farlo, oltre all’amore per il proprio paese d’origine, c’è bisogno di una dedizione totale senza aspettarsi nulla in cambio”.
Natascia Tripolino