Roma – “Il sopralluogo della Commissione di inchiesta sugli illeciti ambientali all’ex Isochimica è indicativa della volontà delle istituzioni di favorire la bonifica dell’area in tempi brevi. Un’occasione che, tuttavia, dovrà servire per ribadire al Governo e alla Giunta regionale la richiesta di destinare al risanamento dello stabilimento una parte dei 450 milioni stanziati per la Campania con la legge di stabilità.”

 

Lo afferma il deputato Angelo D’Agostino che è componente della Commissione bicamerale d’inchiesta che mercoledì 21 ottobre sarà a Borgo Ferrovia per un’indagine conoscitiva sullo stato degli interventi di messa in sicurezza e bonifica dell’area.

 

“La visita della Commissione – prosegue il parlamentare – è necessaria anche per porre all’attenzione del Governo la vicenda che riguarda gli ex dipendenti dello stabilimento che, pur avendo contratto una patologia grave legata all’inalazione di fibre di amianto, non possono andare in quiescenza in ragione di una interpretazione restrittiva della legge 190 del 2014. A tal riguardo ho sollecitato il Ministro Poletti affinché si renda promotore di una circolare interministeriale che ripari alla paradossale condizione nella quale si trovano decine di persone che stanno pagando un prezzo altissimo in termini di salute e che non hanno ancora il diritto di beneficiare della pensione e di dedicarsi alle cure con serenità.” 

“Attendo fiducioso – conclude D’Agostino – la risposta del Ministro del lavoro che mi auguro voglia farsi carico di un problema ormai annoso e che voglia risolverlo tempestivamente.”