Norme antifumo: Addio pacchetti da 10 e sanzioni salatissime

La campagna antifumo si rivolge principalmente alle donne in cinta, che metterebbero a rischio la salute del feto

divieto-di-fumoRoma – Il Ministro Lorenzin detta regole ferree sull’uso del tabacco, sulla scia della normativa europea. Così entro Dicembre sui pacchetti di sigarette, per almeno il 65%, compariranno immagini raccapriccianti, volte a scoraggiare i fumatori. La campagna antifumo si rivolge principalmente alle donne in cinta, che metterebbero a rischio la salute del feto. Dunque presto potremmo vedere immagini di bare bianche, feti compromessi sui pacchetti dove ora leggiamo “Il fumo nuoce gravemente alla salute”. 

 Da anni si tenta di rendere più rigide le norme antifumo, ma con scarsi successi. Come al solito, potremmo dire, ci pensa mamma Europa. Ma questo non è tutto. Sarà proibito anche fumare sigarette arrollate, per le quali, però, il decreto pare avrà effetto solo nel 2020.

 Per la salute dei ragazzi saranno tolti dal mercato i pacchetti da 10, poichè ritenuti economici e quindi alla portata monetaria dei minori.In realtà, l’eliminazione di piccole quantità di fumo si farà sentire anche sugli adulti, costretti dalla crisi a non poter spendere di più per soddisfare il proprio vizio. Altrettanto si potrebbe rischiare di incentivare un’abitudine più pericolosa, danneggiando chi acquisti il pacchetto da 10 per limitare il consumo di tabacco giornaliero, e invogliarlo inconsapevolmente a fumare più sigarette, disponendo del pacchetto da 20. 

Non sarà più possibile fumare in auto con minori e con donne in dolce attesa in spazi chiusi. Per quanto riguarda gli spazi aperti, il divieto si riferisce agli ambienti ospedalieri e agli istituti di ricovero. Chi sarà sorpreso a trasgredire, che siano fumatori o rivenditori autorizzati, potrebbe ricevere una multa di 4.000 euro, o anche il doppio se colto in flagranza di reato più volte. 

Source: www.irpinia24.it