Cervinara – <<Massima solidarietà e sostegno alle operatrici delle pulizie (ora disoccupate) di Cervinara, che stanno manifestando pacificamente la loro condizione di attesa affinché si risolva un problema davvero semplice e cioè che da parte del Comune ci sia un affidamento diretto a qualche cooperativa fino alla scadenza del capitolato d’appalto, per l’ espletamento del servizio ormai sospeso da oltre tre settimane e che le stesse lavoratrici vengano assunte dalla ditta incaricata, in virtù di una prevista clausola sociale!
Il  Sindaco,  più  volte,  ha dimostrato sensibilità, in varie vicende di carattere contrattuale ed occupazionale.
E vorrei sperare che anche questa volta, dopo qualche incertezza, si possa trovare una soluzione per la salvaguardia occupazionale e funzionale per l’ efficacia del servizio di pulizia degli immobili di pertinenza comunale.  E  questo tipo di lavoro, a mio parere, non può essere considerato accessorio, occasionale, discontinuo e/o saltuario.  Vorrei  precisare, tra l’ altro, che lo svolgimento di lavoro accessorio non dà diritto alle prestazioni a sostegno del reddito Inps (disoccupazione, maternità, malattia, assegni familiari, ecc.). 
Non la penso solo io così, ma lo stesso Presidente dell’ Inps,  Tito  Boeri,  ha definito i voucher la nuova frontiera del precariato e dell’ irregolarità nel mondo del lavoro.
Ma per tornare alla protesta delle donne che stanno manifestando davanti al Comune di Cervinara,  vorrei continuare ad avere fiducia nell’ intelligenza degli approfondimenti e delle riflessioni che ci devono sempre caratterizzare nel confronto e nel dialogo tra le parti !
Il  sindacato è interessato per una definizione positiva e soddisfacente di qualsiasi vertenza,  da affrontare  e  da  risolvere   con  spirito costruttivo e sereno>> Mimmo  Giugliano, coordinatore  Cgil  Valle  Caudina.

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