Stay Music Festival annullato, ecco le motivazioni

Il presidente del Forum dei Giovani, Luongo: "Abbiamo rifiutato il trasferimento in altri luoghi perché per ottenere risultati è fondamentale la coerenza. Se oggi Avellino è in coma, domani sarà morta. C'è bisogno di un cambio sostanziale, a partire dall'amministrazione. Non fateci perdere speranza e passione" . Minicozzi: "Sono stati annullati mesi di duro lavoro, noi abbiamo la schiena dritta. Probabilmente chi amministra non ha capito il senso della manifestazione"

ListenerAvellino – Stasera doveva svolgersi la seconda edizione fase dello Stay Music Festival, la rassegna musicale ideate per la promozione della sala  prove, presente all’interno della Casina del Principe. I giovani del Forum, dopo una serie di avvenimenti, hanno deciso di interrompere, con rammarico, la manifestazione. Nella conferenza stampa di oggi hanno spiegato i motivi che li hanno spinti verso questa decisione. Tra i presenti anche l’ex assessore alla Cultura, Nunzio Cignarella.

Lo Stay Music Festival – ha spiegato il presidente del Forum, Stefano Luongo – è stata approvato con una delibera dalla Giunta. Ci hanno chiesto di adeguarci alle norme regionali riguardanti l’emissione sonora. Abbiamo chiesto l’iter alla Commissione Pubblici e Spettacoli e i primi tre concerti si sono svolti ad agosto nella Casina. C’è però da dire che la Commissione non ha mai redatto un regolamento. E’ nostra intenzione redigerne uno per tutelare le associazioni e le organizzazione, facendo in modo che tutti rispettino la legge“. 

Ai ragazzi è stato proibito di organizzare il concerto lungo Corso Umberto, dove chiudendo la strada non solo venivano rispettati i parametri di sicurezza, ma si permetteva ai partecipanti di poter comunque visitare la sala prove della Casina. 

Ieri mattina – ha continuato Luongo – ci hanno comunicato che l’amministrazione e Foti hanno deciso di non continuare a supportare la manifestazione, non concedendoci, quindi, l’autorizzazione per la chiusura della strada. Si sono giustificati dicendo che ad Avellino basta che un dipendente comunale con altri due – tre amici si sveglino a mattina e decidano di annullare un evento che ha fatto registrare circa 3000 presenze. Poi ci hanno detto che non era possibile chiudere la strada, ma per il Palio e altre manifestazioni sono state chiuse. Quindi penso sia valida la prima motivazione, qualcuno avrà bussato alla porta di Foti facendo questa richiesta. La mancanza di rispetto è la cosa più grave e umiliante“. 

Avellino – ha affermato il presidente – non può guardare a Salerno e Napoli, non è neanche paragonabile ai piccoli paesi della provincia a causa di una chiusura mentale che possiamo però combattere. Abbiamo rifiutato il trasferimento in altri luoghi, come il Teatro o lo Stadio, perché per ottenere risultati è fondamentale la coerenza. Se oggi Avellino è in coma, domani sarà morta. C’è bisogno di un cambio sostanziale, a partire dall’amministrazione.Non fateci perdere speranza e passione“. 

La parola è poi passata a Bruno Minicozzi membro del Forum, nonché uno dei fautori dello Stay Music Festival. Ha colto l’occasione per ringraziare tutti gli artisti, anche quelli che non si sono potuti esibire. 

Volevamo rendere una città vivibile per i giovani talenti irpini che con passione fanno il proprio mestiere. Sono stati annullati mesi e mesi di duro lavoro. Noi abbiamo la “schiena dritta” perché ci hanno imposto di cambiare location e non abbiamo accettato, per non far perdere il senso a tutto. Probabilmente chi amministra non ha capito cos’è lo Stay Music Festival. Questo in ogni caso non è un punto di arrivo, ma di partenza. Chiedo a tutti i giovani di darci una mano“. 

Giovanni Foschi, presidente della Pro Loco, ha collaborato in questi mesi con il Forum per la riuscita della manifestazione. Non ha quindi risparmiato per loro parole di encomio: 

In nessuna città si trova qualcuno che mette disposizione una sala prove a un costo basso. Aspettavo di sedermi qui il 24 settembre per parlare del successo dell’evento e non oggi. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi per il lavoro svolto. I progetti non si fermeranno di certo qui e questo ce lo auguriamo tutti“. 

Source: www.irpinia24.it