Atripalda – Moschella accende i riflettori su “Abellinum”
Il parco archeologico, posto più volte sotto sequestro è inaccessibile dal 2012, quando fu danneggiata dalle nevicate. Il consigliere provinciale e comunale di Atripalda: "Il senatore Sibilia ha garantito la massima disponibilità per approfondire e monitorare la vicenda interrogando il Ministro dei Beni Culturali, onorevole Dario Franceschini"
Atripalda – Il consigliere provinciale e comunale di Atripalda, Vincenzo Moschella, riaccende i riflettori sulla intricata vicenda riguardante del sito archeologico di Abellinum, posto più volte sotto sequestro e non fruibile dal 2012, quando fu danneggiato dalla ingenti precipitazioni nevose:
“Il sito archeologico di Abellinum custodisce quelle che sono le radici del nostro patrimonio storico-culturale, che oggi rischia di divenire un vero e proprio caso suscitando l’attenzione di tutti gli organi di stampa“.
Moschella annuncia che il senatore Cosimo Sibilia, sosterrà, nella sua battaglia, il presidente della Pro Loco di Atripalda, Lello Labate:, “Ho avuto modo di discutere la questione “Abellinum” – continua – che ha visto sin da subito il mobilitarsi della Pro Loco e del presidente Lello Labate, con il senatore Cosimo Sibilia che in qualità di Vice Presidente della Commissione Parlamentare ai beni culturali e alla pubblica istruzione, ha garantito la massima disponibilità per approfondire e monitorare la vicenda interrogando il Ministro dei Beni Culturali, onorevole Dario Franceschini“.
“La vicenda – conclude – ha assunto oggi contorni preoccupanti: l’area ad oggi affidata dalla Procura alla Soprintendenza, che ha provveduto alla messa in sicurezza del sito dopo i danni cagionati dalle nevicate del 2012, risulta ancora inaccessibile per via di un contenzioso in cui il Comune si è costituito parte civile per i danni subiti“.