“C’entro per il Centro”: Weekend di musica e cultura

Sabato 22 agosto incontro con il professor Angelaccio dell'Università di Siena. In serata 99 Posse Circus in concerto e domenica 23 agosto Alessandro Mannarino. Stand informativi delle 30 associazioni partecipanti, enogastronomici, mostre fotografiche e attività ludiche per i bambini. L'assessore Tomasone: "Mi sto impegnando per il dissequestro della Dogana"

20150819_114902Avellino – E’ stato presentato questa mattina il ricco programma della manifestazione “C’entro per il  Centro”, organizzato dalla Pro Loco Abellinum – Selleczanum, che farà rivivere il centro storico di Avellino il prossimo weekend. Il 22 agosto si terrà il concerto dei 99 Posse Circus, mentre il 23 si esibirà il noto cantautore Alessandro Mandarino. E non solo, nei due giorni saranno presenti stand enogastronomici, stand informativi delle varie associazioni che hanno collaborato al progetto della Pro Loco tra cui quello dell’Inail, mostre fotografiche, attività ludiche per i bambini. Seguendo questo link potrete visionare il programma completo: http://www.prolocoacs.it/wp-content/uploads/2015/05/PROGRAMMA-CENTRO-PER-IL-CENTRO2.pdf

 “Il 90 % di questa manifestazione è stata finanziata dai privati e grazie agli sforzi dei soci, ha sottolineato il presidente della Pro Loco Marco Mallardo. L’idea iniziale era quella di costruire un percorso per i non vedenti nel centro storico della città e valorizzare i monumenti di Avellino. Con il sostegno di altre persone, il tutto si è evoluto e abbiamo pensato ad altro. Ringrazio quindi l’Inail, rappresentato dall’ingegnere Piccolo, l’associazione Ciechi, l’assessore Tomasone e tutte le associazioni che hanno abbracciato con noi questo progetto”.

 

Ilaria di Gaeta, socia della Pro Loco e specializzata in pedagogia per l’inclusione sociale e architettura ha voluto ricordare un’importante appuntamento che si terrà sabato 22 alle ore 19 presso il Circolo della Stampa di Avellino, dove ancora una volta si parlerà del centro storico della città con un ospite d’eccezione a cui la Pro Loco si è rivolto per il progetto, il professore Dino Angelaccio dell’Università degli Studi di Siena.

 

Stefania Carrubo, direttore artistico di “C’entro per il Centro” ha motivato la scelta artistica, che come abbiamo detto è ricaduta sui 99 Posse Circus e Mandarino: “ Ringrazio Marco, è commuovente il suo amore per la città che a volte sa essere anche ingrata, ma a lui non importa continua a organizzare eventi. Abbiamo scelto dei nomi che non solo fanno parte della musica italiana, ma di collettivi politici. Negli anni hanno fatto dell’università una peculiarità e delle persone una bandiera. 99 Circus non sarà il concerto classico dei 99 Posse, che comunque si esibiranno con un live, ma vari momenti in cui si potrà ballare, cantare e guardare la proiezione di video. Si inizierà con i Sangue Mostro e si concluderà domenica con Mannarino, entusiasta di partecipare a un evento in Irpinia. E’ importante offrire gratuitamente questi eventi”.

 

Ci sarà un servizio navetta per cinque paesi limitrofi e la rete wi-fi aperta per dare un  input al progetto di internet libero per il Corso Vittorio Emanuele, rimasto chiuso nel cassetto.

Come ha fatto notare Pasqualino Capoluongo, rappresentante di tutte associazioni, sulla brochure del “C’entro per il Centro” è raffigurato un uomo che disegna con le mani un cuore “segno dell’amore per la città, perché al centro dobbiamo porre la nostra terra”.

 Alla manifestazione prenderà parte anche l’Unpli Campania. “Questi ragazzi  – ha affermato il presidente Mario Pernotti – stanno creando spazi per chi non ha piena autonomia fisica e mentale. Ci stanno così insegnando che è importante pensare anche per chi più che sostenuto va compreso. Sono i testimoni di una nuova visione del mondo, in cui  il centro storico deve ritornare ad essere il centro urbano”.

 A concludere, in rappresentanza del Comune di Avellino che ha patrocinato il progetto della Pro Loco di Avellino, l’assessore alle Politiche Sociali, Marco Cillo e l’assessore all’Urbanistica, Ugo Tomasone.20150819_121056

 “Ho visto nascere questa manifestazione nella Bottega dell’Equo e Solidale, ha dichiarato in neo assessore Cillo. E’ stato detto che l’amministrazione comunale è stata sorda e cieca per troppo tempo e io ho assistito a tutto questo. Ora che sono arrivato io non accadranno i miracoli, bisogna sudare. Ho accettato l’incarico perché amo questa città. Dal primo settembre metteremo a disposizione delle associazioni la casetta di fronte la Villa Comunale, in modo che possano far conoscere alla cittadinanza le loro attività. La rete che si è creata non finirà la notte del 23 agosto, ma andrà avanti per dare cuore a una parte trascurata della città”.

 “I riflettori a volte non si accendono su queste iniziative – ha affermato Tomasone – ma solo sulle bagarre che avvengono in Comune. La vera politica la fanno le associazioni, non noi dai banchi del Consiglio. Mi sto impegnando per procedere al dissequestro e al restauro della Dogana. Ma anche al rilancio della casa – cultura Victor Hugo che sta cadendo a pezzi. Sto cercando fondi per ristrutturare l’edificio e mettere dentro associazioni che possono dare un impulso a questa città e non quelle militari, a cui daremo un’altra sede. La città si sta provincializzando e ponendo verso l’esterno, ne è d’esempio l’incontro di sabato con il professor Angeluccio”. 

Source: www.irpinia24.it