Roma - «La scomparsa dell’ingegnere Guido Moschini lascia un vuoto enorme all’interno dell’imprenditoria di successo della Campania e del Mezzogiorno. Sguardo attento alla responsabilità sociale e non solo al profitto, alla salvaguardia delle donne e degli uomini impiegate, realizzando un gruppo che oggi é leader nel mondo nell’alluminio leggero.

Tant’è, che analizzando il profilo dell’imprenditore e i successi realizzati con le proprie aziende, si aprono spazi di riflessione da sviluppare ed approfondire, da cui ricavare insegnamenti e lezioni di management. La dedizione, la passione, nonchè il sacrificio profuso dall’ingegnere all’interno dei propri stabilimenti, è testimoniato dal trend dei ricavi del proprio gruppo e dal numero di occupati nei cinque stabilimenti attrezzati per la produzione di alluminio sottile.

In questo giorno triste, non possiamo che esprimere vicinanza e cordoglio alla famiglia Moschini, orgoglio imprenditoriale campano e fiore all’occhiello di un’Italia che attraverso tali esempi di imprenditori illuminati deve trovare gli stimoli necessari per una rapida ripresa economica e produttiva». E’ quanto afferma, in una nota, Enzo Russo , componente del comitato esecutivo nazionale dei giovani di Federmanager, commentando la scomparsa dell’ingegnere Guido Moschini.

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