AVELLINO – In casa Avellino sono ripresi gli allenamenti in vista del nuovo campionato di serie B.  A poche ore di distanza dalla partenza per il ritiro di Sturno, mister Tesser e il capitano D’Angelo hanno tracciato un bilancio sui nuovi acquisti.

Il primo ad intervenire è stato proprio il capitano Angelo D’Angelo il quale ha dichiarato: «Dopo sette anni con la casacca biancoverde, si riparte con la grinta che ci ha sempre contraddistinto anzi forse quest’anno è ancora di più. Per me sarà la prima volta che indosserò la maglia con il Logo US e sarà, sicuramente, una nuova emozione, come quella già respirata durante la serata di ieri. (Nella serata di lunedì 13 presso la struttura del Campo Coni di Avellino è andata in scena la presentazione delle nuove maglie e della formazione biancoverde. Ndr). I nuovi arrivati – prosegue D’Angelo – si sono subito resi conto in che piazza calorosi sono giunti. Ovviamente all’inizio è tutto nuovo ma basterà pochissimo ambientarsi».

Un piccolo passaggio anche sul neo acquisto Tavano visto come il fiore all’occhiello della formazione di quest’anno. «Tavano come Rea e come tutti i nuovi arrivati li consideriamo la ciliegina sulla torta. Apporteranno la loro grande esperienza a questa squadra e sono sicuro che faranno solo del bene».

La doppia intervista del pomeriggio si conclude con le parole del tecnico Attilio Tesser appena giunto in sala stampa. «Comincio subito con il dire che la serata di ieri ha emozionato noi dello staff nello stesso identico modo

 in cui ha emozionato tutti i presenti. All’interno del gruppo abbiamo già messo a punto tutte le situazioni, quello del cambio è stato quasi del tutto assimilato. Ora mettiamo a punto anche la preparazione atletica che è fondamentale.Infine, un piccolo passaggio sul neo allenatore Attilio Tesser. «Su Tesser le sensazione sono state più che positive. Una persona molto cordiale e soprattutto sicuro di se. Ovviamente, i cambiamenti non ci mettono paura, certo avremo bisogno di un po’ di tempo in più per poter assimilare i nuovi metodi di gioco. Il nostro obiettivo è guardare partita dopo partita, come abbiamo fatto già in passato e il mister  – conclude il capitano biancoverde – ci sta infondendo la giusta mentalità da avere in campo».

Non mi sento di fare pronostici sulla squadra perché ritengo che porti male. Sarebbe altrettanto facile dire andiamo in serie A, ma non penso sia il metodo giusto di caricare i ragazzi. A quest’ultimi sin dal primo giorno ho detto che loro possono e devono fare bene».

Sulla difesa che ha subito maggiormente cambiamenti, Tesser ha così dichiarato: «E’ pur vero che ci sono stati diversi cambiamenti, ma penso che il primo cambiamento sia quello dell’allenatore, quindi, tutti vecchi e nuovi dovranno approcciarsi al mio nuovo metodo. Andare in ritiro significherà creare un collante con tutta la squadra. Dobbiamo imparare ad avere grinta, la stessa che ieri sera era palpabile durante la presentazione».

Su chi gli chiede cosa vuol dire allenare per la prima volta al sud, Tesser ha così dichiarato: «E’ pur vero che non ho mai allenato al sud ma non mi sono mai posto tale problema. Dopo Cosmi purtroppo sono io il più “vecchio” allenatore, quindi, posso dire che sud o nord, i minuti di una partita sono sempre gli stessi ed è proprio in quei 90’ che ci si gioca tutto. Questa è una squadra molto giovane, abbiamo molti ragazzi ai quali dovremmo infondere sicurezza ma sono sicuro che daranno del loro meglio». 

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