Avellino – Restituito al pubblico il “Monumento ai Caduti” di via Matteotti, del cui recupero si è occupata l’Associazione culturale Piano B, presieduta dall’Avv. Bianca Maria D’Agostino. Una cerimonia solenne, che ha visto la presenza delle forze dell’ordine e del Prefetto Carlo Sessa. La bontà dei progetti di Piano B in  sinergia con le istituzioni mira dalla sua nascita al recupero e alla valorizzazione dei monumenti e degli spazi culturali cittadini.

In questa cornice senza dubbio il monumento ai caduti di guerra ha un valore inestimabile, non solo come opera architettonica, ma soprattutto come simbolo della memoria e di un fregio storico che appartiene anche ad Avellino e alla sua Provincia, per secoli laboratori di uomini che si sono contraddistinti in ogni campo umanamente sciibile. Una mattinata senza fronzoli verbali, all’insegna della passione civile e del gusto di un rito ossequioso. 

Subito dopo la presentazione al pubblico del monumento, le forze dell’ordine, i componenti dell’Associazione Piano b e la società civile partecipante si sono ritrovati in Prefettura per un rinfresco e qualche battuta doverosa circa l’importanza della celebrazione consumata. “Preservare il monumento ai caduti significa preservare una fetta di storia locale confluita nella grande storia, una storia di guerre e tristi ed efferati lutti, ma anche magistra di esempi di valore e coraggio. Una storia che sia un monito indistruttibile di pace e di libertà”.

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