La dottoressa Giordano:" L'Autorita'Nazionale Anticorruzione ha deciso slittare al prossimo 31 dicembre il termine entro il quale l'Asi e' tenuta ad adeguarsi alla normativa in materia di anticorruzione e trasparenza. Il Bilancio verrà pubblicato dopo la'approvazione del Consiglio Generale"
Avellino – La Responsabile dell’Area Comunicazione e Marketing dell’Asi, Roberta giordano ha sottolineato, attraverso una nota, che l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha deciso di far slittare al prossimo 31 dicembre il termine entro il quale l’Asi si dovrà deguare alla normativa anticcoruzione dichiarazioni e ha ribattuto alle dichiarazioni dell’architetto Rossano:
“Riguardo ai recenti articoli in materia di trasparenza sul sito dell’Asi vorrei far notare, in veste di responsabile della trasparenza del Consorzio che è’ stata l’Autorita’Nazionale Anticorruzione a far slittare al prossimo 31 dicembre 2015 il termine entro il quale l’Asi e’ tenuta ad adeguarsi alla normativa in materia di anticorruzione e trasparenza; questo perché si è resa necessaria a causa di una serie di dubbi interpretativi legati alla natura del Consorzio una delibera che regolamentasse gli obblighi di trasparenza degli enti pubblici economici“.
“La delibera e’ stata pubblicata sul sito dell’Anac solo lo scorso 25 giugno, continua Giordano. Nelle more l’Asi ha gia’ provveduto ad istituire sul sito la sezione “amministrazione trasparente”, ha nominato i responsabili dell’anticorruzione e della trasparenza ed ha regolamentato i flussi delle informazioni da pubblicare, che saranno pubblicate quanto prima in conformità’ alle Linee guida approvate di recente dall’Anac”.
In merito alle esternazioni del signor Rossano la Responsabile ha voluto precisare che “le dichiarazioni di incompatibilità’ pubblicate nella sezione “Comitato Direttivo”sono ovviamente conformi a quelle ufficiali, trasmesse al mio ufficio dal Direttore Generale del Consorzio e che i “simpatici omissis” da lui richiamati si sono resi necessari al fine di ottemperare alle disposizioni emanate dal Garante della privacy in apposita circolare pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale per contemperare gli opposti interessi della trasparenza e della privacy”.
“Quanto alla denominazione dei vari files – conclude Giordano - mi ha fatto tanto sorridere il fatto che ciò’ abbia assunto una qualche rilevanza, trattandosi di una mera necessità’ dettata dal sistema informatico. In merito ,infine , alla pubblicazione del Bilancio di Esercizio 2014 preciso che verrà’ pubblicato una volta approvato dal Consiglio Generale,convocato per il prossimo 3 luglio“.