Avellino – La Guardia di Finanza ha ricordato il 241° anniversario di fondazione del corpo

Guardia-di-Finanza2Avellino – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, con una sobria cerimonia a carattere esclusivamente interno, ha ricordato il 241° anniversario della fondazione del Corpo.

Dopo la lettura dell’ORDINE DEL GIORNO SPECIALE del Comandante Generale della Guardia di Finanza – Generale di Corpo d’Armata Saverio Capolupo -, ilComandante Provinciale – Col. t.ST Antonio Mancazzo – alla presenza di una rappresentanza composta da Ufficiali e Personale alla sede nonché dei militari in congedo della locale Sezione A.N.F.I., ha tenuto una breve allocuzione, sottolineando il ruolo fondamentale del Corpo nel contrasto alle varie forme di illegalità economica che minano il regolare svolgimento della vita economica del Paese e ringraziando le fiamme gialle irpine per il diuturno e costante impegno in servizio in una realtà, al pari di altre province della Campania, non scevra da insidie e problematiche operative.

Istituito quale Corpo (“Legione Truppe Leggere”) appositamente deputato al servizio di vigilanza finanziaria e della difesa dei confini, oggi la Guardia di Finanza svolge il proprio ruolo – riconosciuto per legge – di unico organismo di polizia economico finanziaria a tutela degli interessi dello Stato e dell’Unione Europea, in sinergia ed in collaborazione, ciascuno con la sua specificità, con le altre forze di Polizia.

L’azione del Corpo nei primi dell’anno in corso è continuata, senza riserve, con l’obiettivo della tutela dei cittadini e del sistema economico, cercando di contrastare ogni fenomeno illecito in grado di minacciare la crescita del Paese ed il regolare funzionamento dei mercati.

Anche le Fiamme Gialle dell’Irpinia hanno incentrato la propria azione verso tutti i settori della missione istituzionale normalmente raggruppati nelle seguenti quattro macro aree:

-     contrasto all’evasione fiscale ed all’elusione fiscale;

-     tutela della spesa pubblica;

-     contrasto alla criminalità economico- finanziaria e dei traffici illeciti;

-     tutela del mercato dei beni e dei servizi;

In sintesi, l’impegno istituzionale nei diversi settori di servizio si è concretizzato, nel periodo 1° gennaio-31 maggio 2015, con il conseguimento da parte del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino dei seguenti risultati operativi:

 

IL CONTRASTO ALLE FRODI FISCALI E ALL’ECONOMIA SOMMERSA 

Il contrasto alle varie forme di evasione ed elusione fiscale è avvenuto mediante:

-     l’esecuzione di interventi ispettivi d’iniziativa – verifiche e controlli -, (nei confronti dei soggetti connotati da più elevati profili di pericolosità fiscale, selezionati mediante l’analisi di rischio con le banche dati, l’attività di intelligence e l’azione di controllo economico del territorio) o nel quadro di mirati piani operativi predisposti a livello centrale;

-     indagini di polizia giudiziaria su delega della magistratura, al cui esito è stato richiesto e ottenuto il nulla osta per l’utilizzo ai fini fiscali dei dati e delle notizie rilevanti.

In particolare, sono state sviluppate 34 indagini di polizia giudiziaria interessando le  AA.GG. alle sedi di Avellino e Benevento, che hanno portato alla denuncia per reati tributari complessivamente di nr. 28 soggetti.

Contestualmente, sono state avanzate proposte di sequestro per oltre 14 milioni di euro, finalizzate alla successiva confisca dei beni nella disponibilità dei responsabili dei più gravi reati tributari, allo scopo di assicurare un effettivo recupero delle risorse indebitamente sottratte all’Erario. Il valore dei beni e del denaro sequestrato, invece, anche nella forma per equivalente supera i 4,2 milioni di euro.  

Dal punto di vista amministrativo, sono state eseguite n. 84 verifiche fiscali ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA e nr. 218 controlli fiscali, mediante il ricorso in molti casi allo strumento delle indagini finanziarie.

L’azione di contrasto all’economia sommersa che mina il corretto e leale funzionamento del mercato, ha portato all’individuazione di 21 soggetti completamente sconosciuti al Fisco (cd. EVASORI TOTALI). Tra di essi anche soggetti esercenti arti e professioni.

Rilevanti anche le attività a tutela del mondo del lavoro che, nel periodo in questione, hanno portato alla luce 220 tra lavoratori in nero e/o irregolari.

I controlli strumentali sono stati quasi 900 con l’evidenziazione di irregolarità pari quasi al al 50%

TIPOLOGIE DI INTERVENTO

Indagini di polizia giudiziaria concluse nel contrasto all’evasione e alle frodi fiscali

nr.

34

Verifiche ai fini II.DD., I.V.A. e altri tributi

nr.

84

Controlli fiscali

nr.

218

Controlli strumentali e su strada

nr.

1029

REATI TRIBUTARI SCOPERTI

nr.

39

Soggetti denunciati

nr.

28

SEQUESTRI PATRIMONIALI PER REATI TRIBUTARI

Valori sequestrati

4.200.000

Valori proposte di sequestro

14.000.000

FENOMENI SCOPERTI

Casi di Frodi  IVA

nr.

                   33

Casi di Fiscalità internazionale

nr.

1

Evasori Totali

nr.

21

Irregolarità controlli strumentali

%

50

SOMMERSO DI LAVORO

Lavoratori in nero scoperti

nr.

90

Lavoratori irregolari scoperti

nr.

130

Datori di lavoro che hanno utilizzato manodopera irregolare e in nero

nr.

13

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL CONTROLLO DELLA SPESA PUBBLICA – REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

La perdurante crisi economico finanziaria, con evidenti impatti sull’assetto sociale, richiede sempre maggiore attenzione al corretto impiego delle risorse pubbliche mediante il controllo delle più significative voci di spesa. In questo contesto, sono stati eseguiti numerosi interventi volti all’accertamento della corretta percezione di fondi a carico del bilancio comunitario e nazionale, del finanziamento della spesa previdenziale e sanitaria.

Rilevante anche l’attività eseguita a richiesta della Procura Regionale della Corte dei Conti, che ha consentito la segnalazione di ipotesi di danno erariale per oltre 8 milioni di euro. Da evidenziare, altresì, le operazioni a contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione che hanno portato alla denuncia di nr. 8 soggetti.

FRODI NELLA RICHIESTA/PERCEZIONE DELLE RISORSE A CARICO DEL BILANCIO DELL’UNIONE EUROPEA

 

RISULTATI PRICIPALI

Interventi eseguiti

nr.

6

Persone denunciate

nr.

1

Contributi indebitamente percepiti/richiesti

141.000

Contributi controllati

456.000

 

 

 

FRODI NELLA RICHIESTA/PERCEZIONE DI INCENTIVI NAZIONALI

 

 

Interventi eseguiti

nr.

14

Persone denunciate

nr.

13

Contributi indebitamente percepiti/richiesti

1.086.000

Contributi controllati

1.318.000

 

 

 

SPESA PREVIDENZIALE

 

 

Interventi eseguiti

nr.

11

Persone denunciate

nr.

8

Contributi controllati

980.500

Frode accertata

960.000

 

 

 

SPESA SANITARIA

 

 

Interventi eseguiti

nr.

1

Persone denunciate

nr.

1

 

 

 

REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

 

 

Interventi eseguiti

nr.

4

Persone denunciate

nr.

8

 

 

 

RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA PER DANNI ERARIALI

 

 

Interventi eseguiti

nr.

15

Danni erariali segnalati

8.000.000

 

 

 

PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE E TICKET SANITARI

 

 

Interventi eseguiti

nr.

22

-          di cui irregolari

nr.

14

Persone verbalizzate

nr.

14

L’ATTIVITA’ ANTICONTRABBANDO NEL SETTORE DOGANALE E DEI PRODOTTI  ENERGETICI

 Costante l’attività di contrasto al contrabbando in genere, con particolare riferimento a quello delle sigarette, comprese quelle contraffatte o, comunque, non rispondenti agli standard europei di produzione e commercializzazione, nocive per la salute dei consumatori.  Eseguite attività anche in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi con l’obiettivo di tutelare il gettito assicurato all’Erario e di preservare la correttezza del mercato, mediante interventi presso depositi ed impianti di distribuzione stradale. Particolare attenzione è stata rivolta al rispetto degli obblighi in tema di corretta e trasparente informazione all’utenza sui prezzi praticati da parte dei distributori stradali, con l’evidenziazione di nr. 5 infrazioni.

In tale ambito, va ricordata l’operazione “RAKIA”, eseguita sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale di Napoli, che ha portato all’esecuzione di nr. 6 misure restrittive della libertà personale nei confronti di un sodalizio criminale composto da soggetti bulgari e di nazionalità italiana, dedito al contrabbando nella provincia di Avellino di tabacchi lavorati esteri di contrabbando ed alla falsa immatricolazione con targhe estere di autovetture già circolanti in Italia.

Strettamente connessa è poi l’attività eseguita sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Foggia che ha portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 17 soggetti (di nazionalità italiana e bulgara) dediti al furto di autovetture di grossa cilindrata destinate al mercato estero  dopo la “clonazione” di telai e centraline con sofisticati sistemi.

In materia di “Prodotti energetici”, si segnala il sequestro di :

-       nr. 3 impianti in quanto privi delle necessarie autorizzazioni per esercitare l’attività di deposito di oli minerali e 10.000 litri di prodotto;

-       nr. 1 locale adibito a deposito clandestino di oli minerali e di 800 litri di alcool “buongusto” detenuto in contrabbando.

INTERVENTI ANTI CONTRABBANDO

Interventi effettuati                                                                                                  

nr.

4

Soggetti denunciati

nr.

4

Violazioni riscontrate

nr.

8

 

SERVIZI IN MATERIA DI ACCISE

Interventi

nr.

10

PRODOTTI SEQUESTRATI:

Prodotti energetici

kg.

10.000

Alcool

l.

800

Pompe e/o Motopompe

nr.

5

Depositi

nr .

03

Cisterne

nr..

3

 

 

 

 

 

 

ATTIVITA’ A TUTELA DEL MONOPOLIO STATALE DEL GIOCO E DELLE SCOMMESSE

Nella lotta al gioco illegale, l’attività delle fiamme gialle irpine è stata finalizzata al contrasto dei fenomeni di abusivismo e di illegalità che interessano il mercato dei giochi e delle scommesse al fine di garantire il gettito complessivo derivante dalla raccolta.

Interventi

nr.

24

- di cui irregolari

nr.

23

PRINCIPALI GENERI SEQUESTRATI:

• Apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento

nr.

16

• Punti clandestini di raccolta scommesse

nr.

                       1

 

 

 

LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED ECONOMICO–FINANZIARIA. LA TUTELA DEI MERCATI FINANZIARI

Il Corpo svolge un ruolo centrale nell’aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità organizzata e da altre consorterie criminali. La ricerca di tali disponibilità evidentemente non giustificate e/o non congrue rispetto alle fonti di reddito dichiarate, viene effettuata nei confronti di soggetti indiziati di appartenere ad organizzazioni mafiose e similari nonché nei confronti di coloro che abbiano posto in essere reati di stampo economico finanziario, attraverso l’applicazione di strumenti normativi approntati dal legislatore antimafia.

In tale ambito, i Reparti irpini delle Fiamme Gialle hanno in corso 3 accertamenti antimafia, con il controllo di 25 soggetti, tutte persone fisiche, ove a conclusione degli stessi saranno avanzate proposte di sequestro patrimoniale. Inoltre, a tutela del mercato dei capitali e del regolare funzionamento dell’economia, sono state effettuate attività a contrasto dei reati tipicamente di natura finanziaria (riciclaggio, usura, trasferimento fraudolento di valori).

In materia di Truffa aggravata, si segnala il sequestro del cospicuo patrimonio, composto da beni mobili ed immobili nonché disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di oltre 30 milioni di euro nella titolarità delle Associazioni “MISSIONE DEL CUORE IMMACOLATO” e “MISSIONE DELL’IMMACOLATA” riconducibili all’Istituto religioso dei frati francescani dell’Immacolata, con sede in Frigento (AV)

ATTIVITA’ ISPETTIVA ANTIRICICLAGGIO   

RISULTATI PRINCIPALI

Ispezioni

nr.

1

Controlli

nr.

==

Persone denunciate

nr.

9

Violazioni penali accertate

nr.

4

APPROFONDIMENTO DELLE SEGNALAZIONI PER OPERAZIONI SOSPETTE

 

Approfondite

nr.

64

Esito- Procedimento penale esistente

nr.

15

CONTRASTO AL RICICLAGGIO

 

Interventi  eseguiti

nr.

1

Persone  denunciate

nr.

9

CONTRASTO ALL’USURA

 

Interventi eseguiti

nr.

1

Persone denunciate

nr.

==

 

 

 

 

 

 

 

LA TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETA’ E DEI CONSUMATORI

Notevole anche l’impegno profuso nel contrasto alla contraffazione e agli altri illeciti che danneggiano la proprietà intellettuale, mediante il controllo economico del territorio esercitato dalle pattuglie su strada in coordinamento con le altre Forze di Polizia e con le Polizie locali, per garantire una risposta tempestiva e capillare anche ai traffici illeciti di minore spessore e alla minuta vendita.

Interventi eseguiti

nr.

11

Persone denunciate

nr.

7

Prodotti sequestrati

nr.

5.900

- di cui per contraffazione

nr.

3.400

- di cui per violazione normativa sicurezza prodotti

nr.

2.550

- di cui per violazione normativa diritti d’autore

nr.

===

FRODI NEL COMPARTO AGROALIMENTARE

 

Prodotti sequestrati

Kg.

76

 

 

 

 

 

IL CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI 

CONTRASTO AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI                                                

RISULTATI

PRINCIPALI

Persone denunciate

nr.

1

- di cui in stato di arresto

nr.

==

Sostanzestupefacenti

gr.

23

- hashish e marijuana

gr.

10

- cocaina

gr.

13

CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE AMBIENTALE

 

Interventi

nr.

1

Persone verbalizzate

nr.

1

- di cui denunciate all’Autorità Giudiziaria

nr.

==

Sequestri discariche abusive

Mq.

500

Rifiuti Industriali

Kg.

2000