Altavilla – Vanni: “ecco come sono andate le cose il 18 giugno”
Vorrei tranquillizzare i facinorosi perché il Sindaco di Altavilla Irpina, non sta li per curare interessi personali. Per questa ragione la sua maggioranza e il movimento di Liberi per Altavilla non si lasceranno intimidire e non arretreranno di un solo passo nell’azione politica di risanamento e recupero di una dignità del paese
Altavilla Irpina – In una nota, il sindaco Mario Vanni afferma:
In relazione alla inopportuna nota a firma del Consigliere Brunella Asfaldo, apparsa sulla pagina Facebook di ‘SEL per Scelta Coerente e Democratica’, mi corre l’obbligo di precisare che le gravi accuse rivolte alla mia persona, circa un presunto comportamento diffamatorio, sono destituite di fondamento e ledono pesantemente l’immagine e la dignità del Sindaco in carica.
Il giorno 18 giugno scorso, c’è stata una riunione di lavoro, a porte chiuse, con figure titolari di un rapporto fiduciario nel quale gli argomenti erano altri e decisamente più utili per la comunità altavillese. Una voce sleale ha riportato una notizia corrotta e palesemente falsa, di ciò che da me sarebbe stato detto durante l’incontro.
Preciso che per educazione e per cultura, a differenza di quanto hanno fatto da altri nei miei confronti, non è mio costume offendere, diffamare o denigrare le persone. Non mi hanno mai appassionato le dinamiche e le regole che presiedono alla nomina dei Segretari comunali anche perché, con tutto il rispetto per il suo lavoro, ad Altavilla lei ricopre un ruolo diverso che è politico e non tecnico.
Peraltro ho appreso della notizia circa il suo trasferimento ad una nuova destinazione attraverso un blog che ho ritrovato nella rassegna stampa che arriva alla mia mail (http://altramarano.blogspot.it/2015/05/lo-schiaffo-in-faccia-la-segretaria-se.html ) in cui si riporta che in pieno consiglio comunale alla segretaria comunale di Marano sarebbero state rivolte offese di una volgarità inaudita.
Quindi se la ricostruzione presente nel blog, che si ispira alla sua stessa area politica, non corrisponde a verità in quanto parziale e interessata, è altrove che deve rivolgere il suo risentimento. Personalmente non sono né spaventato, né intimidito, semmai amareggiato e l’amarezza nasce dalla consapevolezza che un fraintendimento che si poteva risolvere con una semplice telefonata, debba essere chiarito ricorrendo a una diffida a dir poco irrituale in quanto viene resa pubblica prima che la stessa, formalmente, raggiunga il destinatario.
Amareggiato ma non sorpreso in quanto questo è il tipico modus operandi del gruppo consiliare di ‘SEL per Scelta Coerente e Democratica’ che ad arte crea polemiche pretestuose e monta casi giornalistici da propaganda politica di vecchia scuola per tentare di screditare o addirittura di scoraggiare l’avversario politico. Anche il momento scelto per polemizzare, con la nostra comunità in lutto, dimostra che la minoranza è distante dalla vita del paese.
Amareggiato perché se c’è chi legittimamente pensa alla propria carriera, c’è anche chi ingiustamente viene colpito mentre sacrifica la propria di carriera per un servizio gratuito alla comunità.
E’ bruttissima la politica che intimidisce e denigra le persone, senza proporre nulla. La politica è coraggio, è la capacità di immaginare “futuro” e di realizzarlo, passo dopo passo, nel presente.
Immagino che dietro alcune azioni ci sia una strategia e forse un manovratore. Una strategia fatta di denunce, esposti, querele e ricorsi di ogni genere. Vorrei tranquillizzare i facinorosi perché il Sindaco di Altavilla Irpina, non sta li per curare interessi personali. Per questa ragione la sua maggioranza e il movimento di Liberi per Altavilla non si lasceranno intimidire e non arretreranno di un solo passo nell’azione politica di risanamento e recupero di una dignità del paese e dei suoi abitanti compromessa gravemente da logiche di potere che hanno fatto della sceneggiata napoletana un copione politico ormai noto a tutti.