L’elettorato irpino pare non aver apprezzato l’inversione di rotta operata dall’Udc, che nella Provincia di Avellino, rispetto al dato campano è prima per consensi, ma la percentuale di voto crolla ovunque a picco. 

Se 5 anni fa l’Udc si era affermata con il 9,40%  in coalizione con Stefano Caldoro, con De Luca il partito centrista porta il 2,21% dei consensi. In Irpinia la prova migliore, registrando un calo sensibile, dal 17,20% al 6,32%.

De Mita, però, gioca il ruolo jolly nello scarto in Regione, con cui De Luca si attesta davanti a Caldoro, insomma non si smentisce “la voce di corridoio” secondo la quale la posizione del Sindaco di Nusco sarebbe addirittura ‘profetica’ nella scelta della coalizione. Ancora una volta con chi vince, senza voler osare. L’Udc fa bene, oltre che nel Comune – propulsore, in comuni come Altavilla, Aquilonia, Bagnoli, Trevico, Andretta, Cairano, Cassano, Gesualdo, Mirabella, Salza Irpina, Calabritto, Sperone.  

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