Amministrative Cervinara – Battaglia fino all’ultimo voto tra Tangredi e Iuliano
Tanto risentimento l'uno nei confronti dell'altro. L'obiettivo comune: vincere e lavorare per il bene della comunità
Cervinara – Il sindaco uscente Tangredi Filuccio spera nella sua riconferma. Dall’altra parte anche l’avversario Vincenzo Iuliano è determinato ad afferrare l’ ambita fascia tricolore. La terza lista firmata Partito Democratico con candidato a sindaco Orazio Perrotta a sorpresa, lo scorso mese, non fu più presentata. La campagna elettorale è stata caratterizzata da accuse reciproche e scontri verbali tra i due candidati. Due personalità diverse, ma entrambe accomunate da una grande voglia di fare e dalla sicurezza di accaparrarsi la poltrona di primo cittadino.
Nome della lista?
Tangredi : Cervinara nel cuore.
Iuliano: Movimento bene comune.
Slogan?
Tangredi: Viva Cervinara.
Iuliano: Uniti per vincere.
Orientamento politico?
Tangredi: Lista civica
Iuliano: Centro.
Tre aggettivi che la descrivono.
Tangredi: Disponibile, sincero, trasparente.
Iuliano: Sincero, onesto, cordiale.
Tre punti fondamentali del suo programma.
Tangredi: Continuità, progresso, rinnovamento.
Iuliano: Consumo di suolo zero, istituzionalizzazione del dominio verde della montagna, messa in sicurezza della montagna.
La prima cosa che farà in caso di vittoria.
Tangredi: Far partire le cose sospese.
Iuliano: Le delibere che il sindaco non ha fatto in cinque anni.
Una soddisfazione ed un rimpianto di questa campagna elettorale.
Tangredi: Aver dimostrato i cittadini attraverso vari documentari tutto quello che è stato realizzato. Il rammarico di essere stato attaccato ingiustamente a livello personale.
Iuliano: La soddisfazione è il bene che mi vuole la gente. Il rimpianto? Dico sempre che nella vita si può fare sempre di più.
Cosa si può fare per creare occupazione nella nostra provincia?
Tangredi: L’occupazione deriva da vari fenomeni ma anche da politiche regionali, provinciali e nazionali.
Iuliano: Su questo può incidere molto l’agricoltura, attraverso essa si possono creare attività produttive e di trasformazione. Ma sopratutto creare le condizioni giuste per il turismo, che non deve essere mordi e fuggi. Le persone devono avere l’offerta turistica che le compete, dal punto di vista religioso, ambientale e paesaggistico.
Quale critiche le hanno fatto i suoi avversari e come risponde?
Tangredi: Hanno detto che sono un incompetente, un ignorante. Queste accuse le rispedisco al mittente.
Iuliano: Hanno detto che io voglio fare le marmellate, ma non sono un esperto. Invece io sono un esperto. La critica che faccio a loro che è una lista troppo vecchia nel modo di agire, con minacce . Questo non appartiene al nostro modo di fare.
Dica qualcosa al suo sfidante.
Tangredi: Non voglio dirgli niente.
Iuliano: In bocca al lupo!
Un pronostico sul risultato?
Tangredi: Penso di vincere.
Iuliano: 60% a noi, 40% a loro.