Regionali – Pd: Rughetti ospite della segreteria provinciale

www.irpinia24.it

testo11111Avellino – Il Pd sta chiudendo la campagna elettorale in grande, continuando la sinergia tra istituzionali nazionali e locali. Dopo Filippo Taddei, responsabile dell’economia della Segreteria Nazionale del Partito,  è stato il turno di Angelo Rughetti,  Sottosegretario di Stato per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione del Governo Renzi,  ospite  questa mattina nella sede del Pd in via Tagliamento.

Stiamo cercando – ha sottolineato il segretario provinciale Carmine De Blasio – di dare un profilo di contenuti e confrontarci con quelle che sono le priorità. Come ha ribadito più volte in questa campagna elettorale il candidato presidente Vincenzo De Luca, è fondamentale procedere ad una sburocratizzazione della pubblica amministrazione, collegandola di più alla realtà. La presenza di un sottosegretario stimato del governo Renzi è un’occasione preziosa“.

All’incontro era presente anche l’assessore di Avellino Anna Rita Marchitiello che ha portato i saluti del sindaco e dell’amministrazione comunale: “Ho avuto modo di confrontarmi più volte con il sottosegretario Rughetti sulle problematiche di questa amministrazione. E’ importante far presente anche a chi governa a livello nazionale le difficoltà del territorio, in modo che possono venirci incontro apportando degli aggiustamenti alle normative“.

Il candidato al consiglio regionale Beniamino Palmieri ha preso l’occasione al volo  per evidenziare le criticità dell’Irpinia: “Facciamo fatica a far partire il ragionamento dell’unione dei comuni per garantire tutti i servizi ai cittadini. La nostra Regione governata dal centrodestra è in netto ritardo rispetto alle altre. Se nella Sanità abbiamo meritato il commissariamento è perché non abbiamo fatto bene i compiti a casa. Avellino rispetto al resto delle altre città non ha nemmeno una ferrovia. Inoltre, la domenica non esiste un servizio pubblico colleghi i paesi al capoluogo. Vi invito per questo a votare Pd e ringrazio la segreteria provinciale per averci offerto questo momento di confronto“.20150528_114457

A tessere le lodi di Rughetti anche il parlamentare renziano Luigi Famiglietti: “Angelo è stato anche segretario generale dell’Anci è una persona competente, capace, al posto giusto in questo governo. Si è messo sempre a disposizione del nostro territorio. E’ importante votare Pd è l’unico partito che parla di tematiche concrete come la riforma della pubblica amministrazione e il decentramento amministrativo. Caldoro ha scelto di chiudere ad Avellino la campagna elettorale, anche se in questo mese è stato assente. L’unico progetto concreto per l’Irpinia è la stazione lungo la Na – Ba. Il ministro Delrio illustrerà il progetto a Grottaminarda nel mese di giugno. La stazione fa parte del primo decreto Sbocca Italia dove si parla anche di trivellazioni, che serve per incentivare le attività in Basilicata e in Sicilia, l’Irpinia, invece, resta fuori dal discorso“.

Il sottosegretario alla pubblica amministrazione ha esordito in modo molto ironico sull’assenza di Caldoro sui territori in questa campagna elettorale: “Caldoro non c’è stato a Salerno, a Caserta, ad Avellino. Si dovrebbe forse andare a “Chi l’ha visto?”. Pensa ad occuparsi più dei media che delle problematiche delle province. La Campania è stata ferma per cinque anni e non è una metafora, basta guardare ciò che le altre regioni hanno fatto. Dei quattro miliardi e mezzo dei fondi comunitari, 2 miliardi sono nel cassetto della Regione e ciò vuol dire che non sono stati aperti cantiere, gli artigiani non hanno lavorato e non sono stati creati nuovi posti di lavoro“.

Rughetti ha inoltre evidenziato come la Campania insieme alla Puglia non ha fatto nessun passo in avanti rispetto alla legge n° 56, meglio nota come “Delrio” : “La Regione Campania ha fatto ricordo alla legge 56 e ha perso, spendendo molti soldi. Non contenta ha impugnato una circolare davanti alla Corte Costituzionale con la quale si appellava al conflitto di attribuzioni. La spesa pubblica ammonta a 800miliardi, la metà del Pil. Per gestire bene la comunità è importante ridurre gli enti, organizzare le competenze delle forze di Polizia e creare una sinergia tra gli organi nazionali e locali“.

 ”Non basta fare norme -  ha concluso il sottosegretario - serve la qualità degli amministratori locali. Invito per il prossimo 31 maggio a scegliere uno degli amministratori del Pd. Abbiamo difeso le nostre liste con i denti, sono composte da persone di spessore che hanno quella visione in più di amministrazione. Dobbiamo ripartire e far muovere la Regione ferma a cinque anni fa“.

Source: Il Sottosegretario alla Pubblica Amministrazione ha sottolineato l'importanza di creare una sinergia tra istituzioni nazionali e locali. Ed ha anche ironizzato su Caldoro: "Per capire dove sia dovremmo rivolgerci a "Chi l'ha visto?". Pensa più ai media che alle richieste ed alle problematiche dei territori"