Presentato “Estate in Irpinia 2015″, Celli: “I politici criminali, speculano sulla provincia”

Info Irpinia ha presentato questa mattina le visite guidate previste dal programma "Estate in Irpinia 2015". Aspre critiche di Celli ai politici.

francesco celliAvellino - “Dieci tuffi nella nostra identità”, questo lo slogan che accompagna la nuova iniziativa targata Info Irpinia “Estate in Irpinia 2015″ presentata questa mattina presso il CSV di Avellino.

“E’ un evento fondamentale per la nostra provincia. Come associazione – ha spiegato Francesco Celli, Presidente Info Irpinia – ci occupiamo di difendere l’Irpinia da quelle problematiche forti che la affliggono. Se non le combattiamo uniti non sarà mai possibile sconfiggerli.

“Abbiamo deciso – ha aggiunto –  di presentare il nostro programma proprio alla fine della Campagna Elettorale perché queste problematiche sono importanti e i politici non ne hanno tenuto minimamente conto. Questo programma sarà l’unico rispettato; quanto abbiamo sentito in questo mese sono solo stupidaggini, dal 1 Giugno se ne dimenticheranno tutti. Info Irpinia è stanca di sentire chiacchiere e slogan con le parole Irpinia e amore, ma fra loro nessuno la conosce davvero. Siamo qui, ora, per mostrare quello che di bello e importante c’è in Irpinia e per farla conoscere. Se la conoscessimo tutti impediremmo ai politici di fare quanto fatto finora, ovvero mangiarsela. La politica non considera la grande e profonda bellezza dell’Irpinia”. La polemica contro i candidati alle regionali da parte di Celli è continuata: “Non si è parlato dell’Avellino – Rocchetta, la linea ferroviaria sospesa proprio dalla Regione dal 2010, in attesa di chissà cosa. Questo dimostra il loro disinteresse. Sono solo criminali che vogliono sfruttarci per i voti senza interessarsi davvero delle nostre problematica”.

Tutta l’estate sarà ricca di visite in vari borghi irpini: “Le visite sono gratuite e aperte a tutti, non solo agli irpini, anche a giornalisti e fotografi esterni dell’Irpinia facendo conoscere loro le nostre ricchezze. Partiremo dagli scavi archeologici di Mirabella, passeremo per il borgo di Gesualdo, Avellino, l’Alta Irpinia e concluderemo con lo “Sponz Fest” di Calitri. Partiremo da Gesualdo proprio perché lì è stato ipotizzato il pozzo petrolifero; con i No Triv visiteremo questa cava dove verificheremo la sua distanza dal centro abitato“. Celli è passato poi alla sensibilizzazione al problema della trivellazione, sottolineando la pericolosità dimostrata dagli esperti nel caso le trivellazioni dovessero essere messe in pratica.

Altra tappa importante, l’Expo Milano 2015: “Interverremo per sponsorizzare i prodotti e le tipicità irpine, solo irpine”. Si andrà, nella tappa successiva, dalla stazione Occhino fino a Cairano, “giornata in cui rivivremo il percorso fatto lo scorso anno da Nusco a Lioni. Vedremo il nostro verde da quei binari, quegli stessi binari su cui tempo addietro viaggiavano le nostre ricchezze per essere conosciute fuori”.   

Altri appuntamenti di discussione e dialogo sui diritti di chi decide in Irpinia di poter restare e non essere costretti ad andare via: “Vogliamo che le nostre bellezze vengano raccontante non da chi specula ma da chi ama l’Irpinia. Chiunque sostiene che la nostra terra è fatta di persone chiuse non sa ciò che dice, noi siamo aperti al turismo e disponibili ad accogliere un programma regionale che lo valorizzi. Ma finora – ha concluso Celli - non abbiamo visto nessuno pronto ad investire fondi per l’Irpinia senza pensare ai propri interessi”.

Per tutte le informazioni è possibile visitare la pagina di Info Irpinia

Source: www.irpinia24.it