Clamoroso al Picco! Spezia steso nell’extra-time, Lupi in semifinale!

Avellino da impazzire! In dieci uomini per più di 80' battono la formazione di Bjelica e volano al prossimo turno. Frattali e Zito eroi, Pisacane, Comi ed Ely prestazione da incorniciare!

comiLa Spezia – E’ semifinale! Chiudete le valigie amici irpini perché il Sogno continua, e dopo stasera l’Avellino fa paura più che mai, anche al temibile Bologna di Delio Rossi che sarà il prossimo avversario dei Lupi, i quali dopo l’espugnazione del Picco di La Spezia non si pongono più limiti. 120’ di sofferenza e di grande cuore, considerando che più di 80 sono stati giocati in inferiorità numerica, ma al triplice fischio ci sono solo i fans avellinesi ad animare gli spalti dell’oramai romito stadio ligure perché il cammino verso quella stella che si chiama Massima Serie non è più affare loro perché è tinto di bianco verde e allora TO BE CONTINUED …!!!

LA GARA.  Ritmi alti fin dalle prime battute con l’Avellino e i padroni di casa che si alternano giocate anche se la prima vera occasione pericolosa arriva al 37’ con Giannetti (37’) che sfruttando un liscio di Arini in area irpina come un falco si avventa sulla sfera e calcia in porta di prima intensione ma Frattali, tempestivamente, si accartoccia e salva il risultato.

I Lupi incassano il colpo e partono al contrattacco e dopo soli 3’ Almici pennella al centro per Trotta che riesce solo a spizzare di testa la sfera mandando, però, fuori tempo i difensori che si perdono l’inserimento di Zito il quale a un passo dalla porta, di testa batte Chichizola.

FURORE SPEZIA.  Nella ripresa i padroni di casa, forti della superiorità numerica (Arini espulso a fine primo tempo per doppia ammonizione), si gettano a testa bassa all’arrembaggio della porta di Frattali che riceve un vero e proprio assedio, ma l’estremo difensore fa valere il suo talento con un doppio intervento prima su Situm (62’) e poi su Migliore (64’) compiendo due veri ed eccezionali prodigi, ma al 70’ si deve arrendere al diagonale di Brezovec che servito da una carambola di Pisacane e Giannetti non perdona il portierone irpino e fa 1-1.

CUORE.  I ritmi si abbassano con lo scorrere del cronometro e si va ai tempi supplementari ed è proprio in questo extra-time che l’Avellino ritrova clamorosamente il vantaggio con Comi, subentrato a Trotta,(7’) il quale sfrutta un rimpallo dal mucchio selvaggio in area ligure che si era creato sugli sviluppi di una punizione di Visconti. L’ex-primavera del Milan controlla e tira spiazzando Chichizola e sugli spalti del Picco cala il panico mentre i 1500 avellinesi sono al settimo cielo.

AVANTI TUTTA.  Inutili tutti gli sforzi dello Spezia perché l’Avellino è impenetrabile, e con grande grinta, cuore e sacrificio si aggiudica il pass per il prossimo turno ove nel doppio confronto ci sarà il Bologna ad aspettarlo.

Comunque sarebbe andata, sarebbe stato un successo in quanto i crampi di Pisacane, la foga di Zito, la voglia di riscatto di Comi e i muscoli di Mokulu rispecchiano allo scadere dei 120’ l’immagine di una squadra che ha dato tutto sudando la maglia che indossa e comprendendone finalmente il peso che porta.

A quanto pare i Play Off sono davvero cosa da Avellino e ai meridionali piace molto rispettare le tradizioni  … il Bologna è avvertito!

di Michael Mambri

 

Source: www.irpinia24.it