Avellino – Rispetto per tutti, paura di nessuno! Questo è lo slogan dell’Avellino in ottica Play Off. La formazione di Rastelli non ha esperienza nel mini-torneo che funge da corridoio verso la Massima Serie, ma il labirinto ricco d’insidie va affrontato con tenacia e cuore, attributi necessari affinchè si possa raggiungere la luce, perché ormai si è li e bisogna dimostrare di aver meritato di esserci.

La posizione in classifica sicuramente non aiuta, in quanto nei 120’ a disposizione i Lupi saranno obbligati a sbancare il Picco di La Spezia, impresa già accaduta in campionato perciò credere nel bis non è di certo utopia, ma va analizzato il momento di grande forma della compagine ligure, la quale pur essendosi privata a Gennaio di un elemento come Ebagua ha dimostrato di essere un osso veramente duro, perciò non sarà facile.

Il ritiro sicuramente avrà aiutato i Lupi a sciogliere la tensione e a prepararsi mentalmente per una gara senza ritorno … o tutto, o niente … o il pass per il prossimo turno o l’amarezza per aver perduto un treno importante ma che lascerebbe la consolazione di aver disputato un’ottima annata che magari, l’anno venturo potrà vedere i Lupi nuovamente allo stesso binario, ma con maggiore esperienza. Comi ha ritrovato il gol (doppietta al Brescia nell’ultima giornata di campionato), Castaldo ha recuperato, anche se non è al 100% e Trotta, un po’ svagato ultimamente, sarà al top per il grande appuntamento. La difesa avrà solo Chiosa assente e un Frattali formato super a comandare il reparto difensivo, mentre a centrocampo l’unico neo da sciogliere è se rischiare Zito dal 1’.

L’Avellino è ai piedi di un monte, la scalata è appena iniziata e il primo step è a La Spezia, nessun giocatore di questa rosa è mai arrivato così in alto, e chi un po’ di calcio l’ha giocato e masticato sa quanto sia pericolosa una mina vagante che fa della grinta e della << cazzimma >> il suo pane quotidiano. Winston Churchill diceva che se si stava attraversando l’Inferno bisognava farlo a testa alta, perciò Avellino “ non ragioniam di lor, ma guarda, VINCI e passa “  … perché puoi farlo!

di Michael Mambri

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