Regionali – Iannace a Montella: “Non sono un impresentabile, sono al servizio della gente”

Carlo Iannace, capolista di "Per De Luca Presidente" ha salutato Montella insieme alla candidata Sandra D'Ambrosio

iannace d'ambrosioMontella – “Votare noi significa fare una scelta che va oltre le dinamiche politiche. Sono una persona fuori dalla politica, vicina alle persone comuni e per questo conosco i loro problemi. Chi meglio di me può farsi avanti per risolverli?”, così il candidato della lista “Per De Luca Presidente” Carlo Iannace saluta Montella e quanti sono venuti questo pomeriggio a sostenerlo.

Il candidato, con molta serenità, ha replicato ai riferimenti fatti alla condanna richiesta a suo danno per le accuse di truffa e peculato: “I tempi della giustizia sono diversi, non possiamo prevedere cosa accadrà. Non mi reputo certo un impresentabile, non sono condannato. Si tratta solo di una proposta da parte della Procura, ci saranno modi e tempi per poter dire il contrario e chiarire la mia posizione. Abbiamo fede e rispetto nella magistratura, contiamo sulla decisione finale”.

In quanto medico, Iannace ha puntato i riflettori sulla sanità, settore gravemente penalizzato in Irpinia visti i tagli fatti dalla Regione: “Bisogna cercare di riorganizzare ospedali come Sant’Angelo dei Lombardi e Bisaccia, non possono essere dismessi. L’Irpinia – ha aggiunto Iannace – ha diritto ad avere delle strutture sanitarie adeguate alla risposta del territorio. I nostri presidi ospedalieri vanno riqualificati, non posso essere abbandonate e abbandonare a loro volta la povera gente che in queste aree si trova decentrata rispetto ad Avellino”. Ed è proprio sul Moscati e sul sovraffollamento del pronto soccorso che Iannace pone la sua attenzione: “Il Pronto Soccorso va riorganizzato al più presto riducendo innanzitutto l’afflusso eccessivo di persone. Questo è possibile anche con una collaborazione del medico di famiglia consentendogli di lavorare con i presidi sanitari locali in base anche alle risorse disponibili. Prima di tagliare bisogna sapere come risolvere il problema in tutte le zone, non solo in quelle centrali. E’ necessaria, insomma, una riorganizzazione logistica che crei una rete in grado di gestire su tutto il territorio le problematiche sanitarie”.

iannace“La mia decisione di candidarmi – ha concluso Iannace – è stata condivisa dallo staff che mi circonda e di certo non è stata decisa all’ultimo minuto. Provengo dalla società civile, dunque conoscendo le sue problematiche da vicino posso dare una risposta al territorio più di quanto potrebbero fare i politici, lontani come loro solito dai problemi della gente”. 

Presente all’incontra la candidata, insieme a Iannace, Sandra D’Ambrosio: “La mia candidatura è una testimonianza, in quanto Presidente Amos, della prevenzione e volontariato sul territorio. E’ importante valorizzare il collegamento che i territori devono avere con le strutture sanitarie. Ho sofferto e vivo continuamente sulla mia pelle i problemi della sanità – ha dichiarato – e intendo dare il mio contributo per migliorare la situazione. Attraverso il volontariato si possono conoscere i problemi delle persone comuni come, ad esempio, l’aumento vertiginoso del ticket e la difficoltà di molte persone a poterlo pagare. Questo ostacolo va a discapito della prevenzione in quanto, non potendoselo permettere, molte persone evitano i controlli medici se non strettamente necessari”. Sull’emergenza del sovraffollamento del pronto soccorso del Moscati di Avellino e la parallela riduzione del personale e delle strutture sanitarie in provincia, la D’Ambrosio ha aggiunto: “Chiunque si rivolge ad un pronto soccorso lo fa perché necessita di aiuto, è impensabile quanto accade alla Città Ospedaliera. Alcuni pazienti – spiega – vengono addirittura rimandati indietro. Tutto questo è frutto anche dei tagli gli ospedali della provincia, come ad esempio Sant’Angelo dei Lombardi che, in realtà, è dotato di strumenti all’avanguardia e personale molto preparato e disponibile. E’ necessario - ha concluso D’Ambrosio – riportare la sanità dei nostri territori all’attenzione della regione, noi intendiamo farlo al più presto”.

Source: www.irpinia24.it