Consiglio comunale (Av) – Iaverone: “ereditati 12 milioni di debiti, ma vogliamo superarli per il 2015″

Torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Avellino. Due le sedute convocate dal Presidente Livio Petitto a Palazzo di Città, per il 13 maggio alle ore 17.30 in prima convocazione e per il 14 maggio sempre alle ore 17.30 in seconda convocazione. Di seguito la sintesi dei lavori del Consiglio Comunale del 14 maggio 2015 ad Avellino

sala consiliareAvellino - E’ tornato a riunirsi, nell’aula consiliare di Piazza Del Popolo, il Consiglio Comunale per proseguire la trattazione degli ordini del giorno iniziati ieri (http://www.comune.avellino.it/pdf/comunicati/cs_1172_20150430.pdf). La seduta doveva riprendere dall’approvazione degli altri debiti fuori bilancio rimasti in sospeso e  di quelli contemplati nell’ordine del giorno aggiuntivo. Tutti riguardavano l’Assessorato ai Lavori Pubblici, che in questo periodo sta portando avanti la campagna di informazione e di coinvolgimento sui lavori e parcheggi in città. Obiettivi? Confermare ai cittadini che i disagi vissuti sono finalizzati alla riqualificazione urbana e alla relativa vivibilità della propria città; trasferire informazioni utili ai cittadini e nello stesso tempo educarli al minor uso delle auto, quindi usufruendo dei parcheggi (cfr. http://www.comune.avellino.it/pdf/campagnacom.pdf).

La seduta di oggi era in seconda convocazione e si è aperta con la presenza di 20 consiglieri. Dopo la richiesta riproposta dal consigliere  Domenico Palumbo di invertire l’ordine del giorno per passare subito  alla  approvazione  del rendiconto 2014,  richiesta  che ha fatto registrare il voto contrario della maggioranza e  che non è passata,  e dopo la presentazione di alcune pregiudiziali formulate dal consigliere di opposizione Dino Preziosi sulle quali la maggioranza ha espresso parere contrario (a favore i consiglieri di minoranza, astenuti i consiglieri Ambrosone e Montanile), l’Assise ha proceduto a votare gli altri debiti fuori bilancio.

Sono passati con i voti della maggioranza i debiti contemplati ai punti 40, 41  e 42  dell’ordine del giorno e sempre in materia di Lavori Pubblici quelli relativi al PICA 2000- 2006 Intervento di restauro Ex Gil liquidazione professionisti, il PICA I 009 – trasformazione Convento San Generoso  liquidazione somme tecnici e la sentenza della Corte di Appello di Napoli 2581del 2012.

Dopo la votazione nominale,  i consiglieri di opposizione Preziosi e Palumbo hanno  ripreso a presentare altre pregiudiziali sulle quali è emerso voto contrario. Pesano, ormai, in minoranza le scelte di Ambrosone e Montanile che presto passeranno in maggioranza (Irpinia di base, infatti, appoggia il Partito Democratico).

Sul bilancio comunale, poi, l’Ass.re Maria Elena Iaverone ha relazionato sulla programmazione economica: “L’ente è strutturalmente deficitario. Le tariffe dell’asilo comunale in via Morelli e Silvati restano invariate, forse ci sarà un leggero aumento su quelle sportive. Ci sono richieste di pignoramento, ma stando al TUEL sono illegittime. Dalle amministrazioni precedenti abbiamo ereditato 12 milioni di debiti. Una delle attenzioni della giunta Foti è prevenire i contenziosi. Nel 2014 abbiamo assicurato servizi come l’assistenza scolastica e spese di fitto per alcuni alloggi, utilizzando finanziamenti regionali per non gravare sul bilancio comunale. Ringrazio il dott. Marotta e l’uffico di ragioneria per il lavoro svolto in vista del bilancio di previsione 2015”.

La seduta si è conclusa con 18 voti a favore sul Rendiconto 2014 (4 i voti contrari e 2 i consiglieri astenutisi).

Source: www.irpinia24.it