Regionali – Beniamino Palmieri(Pd): “Il mio impegno per riportare al centro qualità e merito”

Si è aperta questo pomeriggio la campagna elettorale del Sindaco di Montemarano, candidato al consiglio regionale nella lista Pd.

image1 (4)Avellino – Si è aperta questo pomeriggio la campagna elettorale di Beniamino Palmieri, Sindaco di Montemarano, candidato al consiglio regionale nella lista Pd.

Colleghi di partito, amici e sostenitori si sono presentati presso la sede del suo comitato elettorale in Corso Vittorio Emanuela, dove Palmieri, senza perdersi in sterili lungaggini, ha annunciato i punti principali che ispereranno la sua attività non solo fino al 31 Maggio, ma soprattutto dopo la sua elezione, come ha detto lo stesso Sindaco, ‘qualora il centro-sinistra vinca in Campania e convergano nella sua persona i consensi necessari’.

Per Beniamino Palmieri è soprattutto una battaglia incentrata sul principio di territorialità e senso di appartenenza, più volte infatti, si è riferito all’impegno che intende profondere perché ‘si ripristinino i valori del talento e della meritocrazia’.

Non meno importanti, ma assolutamente connessi sono i temi della mobilità, della scuola e della sanità, che sono le emergenze campane per eccellenza. Come ha spiegato anche il Sindaco di Montemarano, ‘se nel suo Comune qualcuno ravvisasse un malore e chiamasse il 118 dovrebbe attendere l’ambulanza da Atripalda, impiegando un tempo discutibile, considerando insieme le condizioni di viaggio legate allo scorrimento sull’Ofantina’.

A sostegno di Beniamino Palmieri anche il Sindaco Foti, il segretario del Pd De Blasio e l’on. Luigi Famiglietti, che hanno rispettivamente preso parola prima del sindaco irpino.

Il primo cittadino avellinese ha voluto dunque sottolineare il suo legame particolare con Palmieri: “Beniamino è un giovanissimo, radicato nel suo territorio, che da quando ha cominciato il suo mandato di amministratore si sta occupando di problemi delicatissimi, come quello dell’acqua e dei rifiuti. Il Pd ha compilato la migliore lista, valutando energie e presenze. Bisogna guardare con speranza ai giovani, perciò colgo l’occasione per fare il mio in bocca al lupo al Sindaco di Montemarano”.

Subito dopo De Blasio ha spiegato che ‘in un momento in cui per il Pd non è facile esprimere cosa sia, Palmieri incarna bene la potenzialità irpina’.

A seguire Luigi Famiglietti ha rivendicato il ruolo di Renzi nella composizione della lista irpina, ‘dove Palmieri rappresenta il ricambio generazionale’. Per quanto riguarda le candidature di De Luca e della D’Amelio l’On. ha commentato: “Sono politici d’esperienza e l’esperienza è assolutamente necessaria”.

Infine ha chiuso il protagonista indiscusso di oggi Beniamino Palmieri che ha raccontato un po’ di sé ai presenti: “Ho 37 anni e sono laureato in Economia. Ho sempre dedicato la mia vita al lavoro, finchè il silenzio nel mio Comune ha rischiato di diventare connivenza, allora ho deciso, sostenuto da tanti amici, di scendere in campo, fondando l’Associazione Amo Montemarano. Da lì è nato tutto e contro ogni aspettativa abbiamo vinto le elezioni, usufruendo per i 5/8 di energie estranee alla politica. Non abbiamo mai consumato vendette, ma invece, pancia a terra, abbiamo instaurato un clima teso al lavoro, con politiche per il territorio. Certamente la mia candidatura è figlia del rinnovo delle classi dirigenti e i successi li abbiamo costruiti anche sulle sconfitte”.

Adesso – ha continuato Palmieri- sono Presidente dell’Associazione Big Bang Irpinia e sono stato eletto nell’assemblea nazionale del Pd. Grazie a queste esperienze ho avuto l’occasione e il piacere di venire a contatto con Luca Lotti, che ci ha onorato della sua presenza anche qui ad Avellino”.

Riferendosi poi al compito specifico della politica il Sindaco di Montemarano ha asserito: “La politica non può prescindere dall’analisi storica e sicuramente si è verificato un generalizzato rilassamento, seguito dalla trascuratezza dei talenti e producendo una sommatoria di insufficienze che hanno arginato il triste fenomeno dello spopolamento. Entrerò più avanti nel vivo dei miei propositi, ora voglio solo ribadire un concetto espresso da Renzi che ho sposato in pieno, ovvero che non si può garantire a tutti lo stesso punto di arrivo, ma si deve garantire a tutti lo stesso punto di partenza. Inoltre penso assolutamente che la madre di tutte le battaglie è il ritorno al merito e alla qualità, vogliamo una politica che agevoli i percorsi e che li governi, ma che faccia un passo indietro e non un passo avanti. Dunque senza il timore di sembrare presuntuoso la mia candidatura è un simbolo di speranza”.

E’ indiscusso che Beniamino Palmieri sia l’ago della bilancia di un rinnovamento che non è solo un fatto anagrafico, ma nel suo caso, è la proposta di un amministratore alla sua prima esperienza e di un politico non navigato, cosa che, tenendo conto dei tempi e delle vicissitudini di casa Pd, può rappresentare chiaramente un valore aggiunto.

Source: www.irpinia24.it