Francesco Todisco, candidato al consiglio regionale con la lista: “De Luca Presidente”, questa mattina ha incontrato la stampa per illustrare quali saranno le linee guide per far sostenere il proprio partito.

Candidato a sostegno di Vincenzo De Luca, Todisco ha così dichiarato: «La stagione di Caldoro è stata vissuta, a mio avviso, da tutta la regione con grande sofferenza. La mia scelta va al di la del senso politico in sé, io credo nella mia città e per essa voglio lavorare insieme a tutti voi».

A chi gli chiede quale sarà il percorso che il candidato sceglierà di seguire per poter essere eletto alla Regione Campania, Todisco ha affermato: «A mio dire sarà premiata la fedeltà. Dobbiamo riscattare la nostra provincia attraverso un processo mentale, un vero e proprio processo meridionalistico. Dobbiamo togliere definitamente la convinzione che la nostra regione e in particolare Avellino sia un serbatoio di voti e candidature».

Successivamente il candidato spiega, qualora venisse eletto, quali saranno i punti sui quali si concentrerà maggiormente: «Il mio intento – afferma Todisco – è quello di dare un giusto valore a quello che viene definito “progetto pilota Alta Irpinia”. Mi sono stancato di sentire parlare solo di emergenze bisogna tener presente dei trasporti, della sanità. Questi paesi dovranno avere in primis avere un filo diretto con Avellino città. Sono paesi che per quanto se ne voglia dire sono lontane da Avellino. Bisogna attuare una vera e propria riqualificazione dell’intera regione Campania».

Alla domanda quale sarà il ruolo di Avellino alla regione Todisco ha così affermato: «Il ruolo di avellino alla Regione? Beh al momento non  c’è nessuna visione positiva su questa città. Dobbiamo far capire a tutti che Avellino è una realtà importante, non devono tenerla presente solo per i voti. Per questo – conclude Todisco – io credo molto nel progetto della riqualificazione e nel filo diretto tra le diverse associazioni e strutture fiore all’occhiello della nostra città, si veda ad esempio il Centro di Ricerca Guido Dorso, il teatro Gesualdo o anche il conservatorio Cimarosa».

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