Avellino – La candidata al Consiglio regionale, Rosetta D’Amelio, in occasione dell’inaugurazione del Comitato elettorale ha risposto anche a chi si è chiesto come spiegherà agli elettori l’alleanza del Partito Democratico con l’Udc di De Mita che ha governato con il Presidente uscente della Regione Campania, Stefano Caldoro:

“Personalmente non mi scandalizzo sulle alleanze quando si fa una battaglia per vincere, ha affermato D’Amelio. Il  vero punto è chi è il presidente e cosa intende fare, qual’è la forza politica determinante e sono certa che questa sarà il Pd. Poi starà a De Mita spiegare il perché era nel Centro Destra venendo dalla sinistra di base. Non lo dobbiamo spiegare noi. E’ stata una incoerenza rispetto alla sua storia politica nazionale. Siccome si vota con la preferenza, per fortuna, vedremo chi i cittadini sceglieranno“.

“La porta a De Mita – continua la candidata –  l’avrei aperta cinque anni fa quando abbiamo perso la Regione Campania perché lui ha fatto un’alleanza con il Centro Destra. Oggi non lo so. Sicuramente le alleanze si devono fare per vincere se c’è il valore aggiunto ben venga. Però io sarei andata avanti a prescindere dalla presenza o meno di De Mita“. 

La D’Amelio ha detto la sua anche su un’altra questione abbastanza spinosa, la candidatura di Francesco Todisco nella “Lista per De Luca Presidente”. L’esclusione della nomina di Todisco ha segnato un netto strappo con il Pd avellinese.

“Chiariamo  il fatto che Todisco non fa parte della mia area anche se la sua candidatura rappresenta a prescindere un valore aggiunto. Io faccio parte dell’area dei riformisti che fa capo a Speranza e sto in direzione nazionale in rappresentanza di questa area. Anche se comunque da un’esperienza politica come me che è quella dei Democratici di Sinistra, su questo non c’è dubbio“. 

Print PDF