Regionali, D’Amelio: “La Campania deve tornare protagonista nel Governo nazionale”

Inaugurato oggi il Comitato elettorale che sosterrà la campagna elettorale di Rosetta D'Amelio. Quattro le questioni affrontate: privatizzazione acqua, cancellazione agenda area montana, sanità ed occupazione giovanile

primo piano74Avellino – Oggi pomeriggio Rosetta D’Amelio ha presentato ufficialmente alla cittadinanza la sua candidatura al Consiglio regionale, inaugurando il Comitato  che la sosterrà nella campagna elettorale.

Al suo fianco il sindaco di Avellino Paolo Foti e il vice segretario del Partito Democratico, Ivo Capone. D’Amelio grazie alla sua storica militanza prima nella Margherita poi nel Partito Democratico non ha bisogno di presentazioni così come ha dichiarato Foti: “Ha conosciuto concretamente le situazioni e le problematiche del nostro territorio. Riconferma Rosetta significa riavere un utile riferimento, certo e sicuro. Le precondizioni sono favorevoli per garantire la vittoria del Centro Sinistra. Ma questo non basta. Dovremmo invitare a triplicare gli sforzi affinché il Pd riconquisti il governo della Regione Campania. D’Amelio è sinonimo di impegno, serietà, concretezza ed attaccamento al territorio“. 

La parola è poi passata a Ivo Capone: “Il nostro partito ci tiene a far passare un messaggio inequivocabile. Continuo a leggere su alcuni organi di stampa di correnti che fanno capo al Pd. Noi ci stringiamo solo attorno ai nostri candidati iscritti nel nostro partito. Abbiamo oltre i nostri quattro candidati anche Famiglietti e Paris. Attraverso la vittoria di De Luca avverrà l’affermazione del Partito Democratico“. 

Ho un particolare feeling con la D’Amelio, conclude Capone.Condividiamo la vecchia militanza nella Margherita, la cui maggioranza ora governa nel Pd. La donna da votare e che sosterrò è Rosetta“. 

neltestoLa candidata avellinese ha esordito leggendo il suo profilo stilato con cura dai giovani del Comitato. Poi ha parlato della sua ultima esperienza nel Consiglio regionale: “Sono stati cinque anni sofferti. Per la prima volta ho vissuto la delusione per non poter incidere sulle scelte della Regione. E’ triste che il Presidente della Giunta si è presentato solo sette volte in aula, dopo che un gruppo del Pd ha inscenato una protesta per fare in modo che venisse“.

Si potrebbe parlare di tante cose – ha affermato D’Amelio –  ma mi voglio concentrare su quattro punti fondamentali, tra cui la riforma dell’acqua.  Caldoro, difatti,  prima di andare via, ha proposto anche la privatizzazione dell’acqua, cercando di espropriare i territori della più grande ricchezza. E non solo. Ha cancellato l’area montana dall’agenda e quindi i forestali che da mesi sono senza stipendio, utilizzando i fondi Fas solo dopo la proposta di Barca. Per quanto riguarda, invece, la Sanità ha azzerato l’assistenza domiciliare oncologica e quella agli anziani, non premiando come da noi sollecitato le aziende sanitarie con un Bilancio attivo. Queste risorse potevano essere rinvestite in servizi interni alle strutture o creando borse di studio per i giovani medici.  La Regione non si è pronunciata neanche sulle trivellazioni e quindi sull’impatto ambientale. Ed infine, non ha speso una parola per il progetto Garanzia Giovani. Si potevano formare dei giovani tecnici, come ha più volte ripetuto il sindaco di Aiello. C’è solo stato un flop di risorse che non verranno mai utilizzate“. 

Abbiamo perso una partita quando il sindaco Foti non è stato eletto presidente della Provincia, ma siamo pronti a ricominciare da De Luca. Il nostro obiettivo è riportare la Regione Campania in prima fila anche nel Governo nazionale per difendere gli interessi della nostra comunità. Votate De Luca per far vincere il Centro Sinistra in Campania e far dare maggiore attenzione alle fasce più deboli“. 

Source: www.irpinia24.it