Stagionale per lavoratori non comunitari, ecco come fare domanda di nulla osta

Ecco come presentare domanda per il nulla osta

prefettura-avAvellino - Dalle ore 9 del 5 maggio è possibile precompilare le domande di nulla osta all’assunzione di lavoratori non comunitari per lavoro stagionale e altre tipologie per l’anno 2015. La procedura di compilazione dei moduli è interamente online, accessibile da questo portale all’indirizzo web: www.interno.gov.it

L’invio delle domande, invece, sarà possibile, sempre online, attraverso lo stesso applicativo, dalle ore 8 del giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 10 marzo 2015 relativo alla ‘programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale ed altre categorie nel territorio dello Stato per l’anno 2015′. Il decreto, già registrato alla Corte dei Conti, è in corso di pubblicazione sulla GU. Anche in questa occasione, la Associazioni di categoria firmatarie dei Protocolli d’ intesa accreditate per le domande relative ai precedenti decreti flussi stagionali, potranno inviare le istanze per conto dei datori di lavoro che aderiscono alle rispettive associazioni. Tutte le informazioni sulla procedura di compilazione e sulle disposizioni del DPCM sono contenute nella circolare congiunta Ministero dell’Interno – Ministero del Lavoro e Politiche sociali (circolare 35/0002185/MA001del 29 aprile 2015).

Il decreto flussi stagionali 2015 prevede una quota massima di ingressi in Italia di 13.000 lavoratori non comunitari residenti all’estero, per lavoro subordinato stagionale e altre categorie. I lavoratori ammessi saranno ripartiti tra le regioni e le province autonome dal ministero del Lavoro. I Paesi di provenienza sono: Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina,Corea (repubblica di Corea) Egitto, Ex Repubblica di Jugoslavia di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia. Dei 13.000 ingressi ammessi, il decreto ne riserva 1.500 per lavoratori non comunitari provenienti dagli stessi Paesi che siano entrati in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno 2 anni consecutivi, e per i quali il datore di lavoro presenti richiesta di nulla osta pluriennale sempre per lavoro subordinato stagionale.

Source: www.irpinia24.it