Ambito A04 – Il Prefetto tace e oggi Avellino riconvoca il Coordinamento

I 12 sindaci dell'Ambito A04 riscrivono al Prefetto. Per loro un anziano, un disabile e un minore di Petruro I. hanno la stessa dignità e attenzione di un anziano, un disabile e un minore di Avellino

sindaci A04 favorevoliAvellino – E’ prevista per questa mattina la riunione del Coordinamento Istituzionale (C.I.) indetta dal Presidente Stefano La Verde. I punti all’ordine del giorno sono gli stessi della convocazione precedente tenutasi martedì 21 aprile u.s.ma “saltata” perché la maggioranza dei Comuni si era riunita di fronte al Prefetto per chiedere lo scioglimento consensuale da Avellino incapace di ascoltarli e di far ripartire i servizi   (per approfondimenti: http://www.irpinia24.it/wp/blog/2015/04/21/ambito-a04-avellino-non-condivide-con-gli-altri-comuni-la-gestione-associata-dei-servizi-sociali/ ). L’impegno del capo di Gabinetto del Prefetto è stato quello di provvedere a indire una riunione tra le parti per cercare di trovare una soluzione alla questione. Sono trascorsi 7 giorni, nessuna riunione vi è stata e anzi il Comune capofila sordo al rispetto delle regole tipiche della gestione associata dei servizi sociali ma forte della propria arroganza ha riconvocato il C.I.

I sindaci dei comuni di Altavilla I., Capriglia I., Cervinara, Chianche, Grottolella, Petruro I., Pietrastornina, Prata di P.U., Pratola Serra, Roccabascerana, Rotondi e Torrioni sempre più uniti fanno sentire la loro voce sulla questione. Innanzitutto si chiedono perché Avellino non abbia convocato il C.I. quando il 17 febbraio u.s.  gli stessi Sindaci avevano chiesto la convocazione con urgenza per il mancato avvio dei servizi e perché Avellino abbia preferito decidere diversamente in barba all’art. 8 del Regolamento che prevede che “in caso di richiesta di convocazione da parte di almeno 1/3 dei componenti, il Presidente è tenuto a convocare il C.I. entro un termine non superiore a 10 giorni, inserendo nell’o.d.g. le questioni richieste”. E ancora, perché Avellino convoca il C.I.  (dopo oltre 2 mesi dalla loro richiesta) ma all’o.d.g. non si fa menzione dei loro punti e anzi si pretende che si debba approvare la programmazione seconda annualità dei fondi PAC 2014, da presentare al Ministero dell’Interno, a scatola chiusa senza averla condivisa.

Per i 12 Sindaci dell’Ambito A04 un anziano, un disabile e un minore di Petruro I., ossia del comune più piccolo dell’Ambito, ha la stessa dignità e attenzione di un anziano, un disabile e un minore di Avellino, comune più grande. Di fronte al bisogno vero non esistono differenze. E sulla base di ciò, riscrivono al Prefetto per richiedere un incontro urgente finalizzato alla sottoscrizione di un accordo tra le parti nelle more della “formale separazione”.

Di seguito, il testo integrale della missiva indirizzata al Prefetto, Comune, Provincia e Asl di Avellino e alla Regione Campania:

“I 12 Comuni sottoscrittori del presente documento ribadiscono la volontà di non penalizzare ulteriormente le comunità locali, private dei servizi sociali e socio-sanitari oramai dal 01 gennaio 2014. Gli stessi sottolineano, ancora una volta, la propria disponibilità ad approvare la programmazione dei fondi PAC – II annualità – pur non essendo mai stati coinvolti minimamente nella condivisione delle varie progettazioni in seno al Coordinamento Istituzionale, così come previsto dalla normativa regionale.

Appare sotto gli occhi di tutti che l’Ambito Territoriale Sociale A04 (di seguito ATS A04) non riesce in alcun modo a decollare. A tal proposito, gli scriventi chiedono al Comune di Avellino di condividere la “separazione consensuale” dell’ATS A04 al fine di erogare i servizi nel pieno rispetto delle differenti realtà sociali e territoriali.

In merito, si chiede a Sua Eccellenza il Prefetto di Avellino di farsi garante di tale manifestata volontà attraverso un incontro URGENTE finalizzato alla sottoscrizione, in Prefettura, di un Accordo tra i soggetti interessati.  Nelle more della formale “separazione consensuale” di cui sopra, detto Accordo dovrà prevedere la possibilità, da parte dei Comuni, di far partire immediatamente, a favore dei cittadini, i servizi e le attività sui propri territori.

I sottoscrittori del presente documento sono disponibili ad horas a sottoscrivere l’Accordo di cui innanzi”.

Firmato il Sindaco di Cervinara, Filuccio Tangredi, in rappresentanza dei Comuni di Altavilla Irpina, Capriglia Irpina, Cervinara, Chianche, Grottolella, Petruro Irpino, Pietrastornina, Prata di Principato Ultra, Pratola Serra, Roccabascerana, Rotondi e Torrioni.          

Source: www.irpinia24.it