Regionali – Innovazioni introdotte dalla legge 26 novembre 2012, n. 215
Anche per le elezioni regionali è prevista, peraltro, la possibilità per gli elettori di esprimere due preferenze purché' per candidati di sesso diverso della stessa lista- provinciale prescelta, pena l'annullamento della seconda preferenza
Regionali – Con l’approssimarsi della presentazione delle liste e delle candidature in vista delle prossime elezioni comunali presentazione che, si rammenta, dovrà avvenire presso la segreteria dei comuni interessati al voto dalle ore 8 alle ore 20 di venerdì 1° maggio 2015 e dalle ore 8 alle ore 12 di sabato 2 maggio 2015 – si ritiene utile richiamare nuovamente l’attenzione sulle rilevantissime innovazioni introdotte dalla legge 26 novembre 2012, n. 215.
Si sottolinea, in particolare, la necessità di assicurare, nelle liste dei candidati, la rappresentanza di entrambi i sessi e, in ogni caso, nel comune di Cervinara, avente una popolazione con più di 5.000= abitanti, il rispetto della quota di genere prevista dall’art. 2, comma 1, lettere c) della menzionata legge n. 215/2012, che modifica l’articolo 71 del t.u.e.l. n. 267/2000.
Nel medesimo comune di Cervinara è prevista, peraltro, la possibilità per gli elettori di esprimere due preferenze purché’ per candidati di sesso diverso della stessa lista prescelta, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Anche le liste provinciali di questa circoscrizione concorrenti alle elezioni del consiglio regionale della Campania – che, com’è noto, dovranno essere presentate entro il succitato termine (dalle ore 8 alle ore 20 di venerdì 1° maggio 2015 e dalle ore 8 alle ore 12 di sabato 2 maggio 2015) alla cancelleria del tribunale di Avellino – dovranno rispettare il limite della rappresentanza di genere dei candidati fissato dall’articolo 10 – comma 2 – della l.r. n. 4/2009, il quale stabilisce che “in ogni lista nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore ai due terzi dei candidati”.
Anche per le elezioni regionali è prevista, peraltro, la possibilità per gli elettori di esprimere due preferenze purché’ per candidati di sesso diverso della stessa lista- provinciale prescelta, pena l’annullamento della seconda preferenza.